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L’EPT Grand Final torna a Montecarlo con evento da 100.000€

montecarlo-bayL’European Poker Tour torna nella splendida location di Montecarlo, sede storica e naturale del Grand Final. Dopo la parentesi di Madrid del 2011, il Principato di Monaco è di nuovo in calendario nell’ottava stagione dell’EPT ed è una buona notizia soprattutto per i giocatori italiani che potranno raggiungere il Montecarlo Bay Casinò con una certa facilità per la finalissima del tour europeo organizzato da PokerStars.

La tappa nella capitale spagnola è stata anticipata al 12 marzo, dopo l’EPT di Copenaghen del 20 febbraio. La scorsa stagione, nella finale di Madrid parteciparono 686 giocatori, generando un montepremi da 6.860.000€.

Oltre al classico appuntamento con il Main Event da 10.000€, per il Grand Final di Monaco è stato annunciato anche un Super High Roller (dal 23 al 25 Aprile 2012) con buy-in da 100.000€ che attirerà big da tutto il mondo.

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Gli organizzatori quindi sono tornati sui loro passi e la scelta di Montecarlo è avvenuta a seguito del restyling che ha riguardato tutti i vertici dirigenziali di PokerStars (con le dimissioni del CEO Gabi Campos, effettive dall’1 febbraio) e dell’EPT (con l’addio dello storico co-fondatore John Duthie). L’annuncio di Montecarlo è stato dato dal presidente dell’EPT  Edgar Stuchly.

Quest’anno è stato rivoluzionato il calendario primaverile dell’EPT: il prossimo 12 marzo ci sarà la tappa di Madrid, poi dal 26 al 31 la novità assoluta con l’European Poker Tour di Campione e dal 16 al 21 aprile la carovana si sposterà a Berlino. Dopo due giorni inizieranno le danze al Montecarlo Bay.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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