I tre giorni appena trascorsi ci hanno lasciato sui libri il Day 1 A-B-C del Lucky 7 ‘s, torneo dal buy in di $777, che, vuoi per le WSOP ormai agli sgoccioli, vuoi per un field piuttosto variegato e pittoresco, vuoi per il buy in popolare, è risultato essere uno degli eventi più divertenti tra quelli giocati quest’anno.
La goliardia ai tavoli non è praticamente mai mancata e i commenti alla fine delle mani, sono sempre risultati molto ben accetti, anche da chi subiva degli scoppi irreali.
Ecco alcune mani del Day 1C di questa notte.
In questo Articolo:
Lucky 7: “Aces are not good in Vegas”
A inizio Day, durante il livello numero 6 con bui 400/800/800, un già cortissimo Christopher Turnbull, doveva mettere dentro tutti i suoi 12.000 gettoni con k j , chiamato da Elias Nassif che in quel momento veleggiava tra i migliori a quota 112.000 gettoni.
Allo showdown avvenuto preflop, Nassif si presentava con a a , ma il river permetteva allo short di raddoppiare: q 7 9 k j .
La doppia coppia di Turnbull gli faceva esclamare: “Aces are not good in Vegas“, producendo il sorriso del suo rivale.
Marito e moglie schiena contro schiena
Lexy Gavin apre da UTG con una mano che sarà difficile scoprire da qui in avanti, chiamata da un giocatore un posto avanti a lei. Da late position arriva una super 3Bet a 9.000 da un giocatore che si gode un massaggio e appare rilassatissimo.
Per tutta risposta Lexy mette 38.000 dentro, originando il fold di entrambi i suoi rivali. Il marito di Lexy, Robert Mather, gioca in un tavolo adiacente e non perde occasione per andare a dare una sbirciatina a come stanno andando gli affari di famiglia.
A fine giornata non troveremo nessuno dei due tra i sopravvissuti.
Mai foldare l’asso di fiori al Lucky 7
A seguito di un limp da EP, Ghassan Alkassir apre il colpo a T1.500, chiamato da ben tre giocatori, tra cui Robert Tanita da BTN e i due blinds, oltre che dal limper.
Il flop, 8 5 a . ha originato un bel casino, poiché Alkassir ha CBettato a 15.000, chiamato da Tanita, prima che il BB le mettesse tutte dentro per 55.000, originando il solo call di Alkassir per questo showdown:
- Ghassan Alkassir a a
- Big Blind 5 5
Ancora due carte di fiori sono scese tra turn e river, 10 4 . Tanita avrebbe vinto il piatto in virtù del suo a foldato sull’azione del flop. O almeno così dichiarava alla fine della mano.
Game set and match: Nadal fa triple up
La prima mano giocata dallo statunitense Santiago Nadal, è stata uno shove diretto, appena seduto, per 28.000 chips circa a T3.000. Il suo shove è seguito dal reraise all in di Andreas Kniep per 43.000 e dal reshove di Vicky Palombo, per questo showdown a tre:
- Santiago Nadal: a 4
- Andreas Kniep: a 3
- Vicky Palombo: a q
Il board regala la gioia migliore a Nadal, che trova colore runner runner con il suo asso di quadri: 6 8 5 5 k .
Homepage: Andreas Kniep courtesy Pokernews & Alec Rome