Poker liveIn questi giorni a Montreal si tiene il PartyPoker Millions North America, la tappa nordamericana del nuovo poker tour di PartyPoker. Dopo il successo di Nottingham, molti top player si sono spostati in Canada per partecipare ai ricchissimi tornei della kermesse, che hanno montepremi garantiti "d'altri tempi": $500.000 nell'high roller di apertura e 5 milioni di dollari nel Main Event.
Un investimento importante quello di PartyPoker, che ha generato un'ottima affluenza: nell'opening event, che era stato annunciato solo all'inizio della settimana, il montepremi garantito di mezzo milione di dollari è stato agevolmente superato.
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Il torneo aveva un costo di ingresso di $10.300 e ha fatto registrare 53 entries, per un prize pool finale di $530.000. È iniziato venerdì sera e si è concluso nel Day 2 con il successo di uno dei più forti giocatori di poker canadesi di sempre: Mike McDonald.
"Timex" era molto determinato a fare bene nella tappa casalinga e alla fine è riuscito a centrare il risultato massimo. Non è stata una vittoria semplice perché nel field erano presenti giocatori di tutto rispetto come Sorel Mizzi e Roberto Romanello, ma potendo contare su un big stack per tutto il final table, McDonald è diventato ingiocabile per gli avversari.
È stato lo stesso "Timex" a eliminare in settima posizione Ryan Yu e far scoppiare la bolla. Successivamente ha anche eliminato Benoit Galland e si è imposto nell'heads-up finale sul professionista Marc-Olivier Carpentier-Perrault. Quest'ultimo aveva estromesso sia Romanello che Mizzi (rispettivamente 4° e 3°), ma in heads-up non ha potuto fare altro che arrendersi di fronte alla superiorità di McDonald. A decidere il torneo, un cooler: sul board K-6-4-3-3, i due sono andati all-in con Perrault che ha mostrato 4-3 e McDonald 6-6.
Il payout:
- Mike McDonald Canada $200,000
- Marc-Olivier Carpentier Perrault Canada $130,000
- Sorel Mizzi Canada $84,100
- Roberto Romanello United Kingdom $50,000
- Benoit Galland Canada $30,000
- Vishal Singh Maini United Kingdom$20,000
Mike McDonald: dall'EPT al PartyPoker Millions, tutti i numeri del fenomenale Timex
Questo successo da $200.000 è solo l'ultimo della straordinaria carriera di Mike McDonald. Una carriera iniziata in maniera controversa nel lontano 2007.
All'epoca McDonald aveva solo 18 anni eppure girava il mondo per giocare tornei di tutti i buy-in, anche da $5.000 e $10.000. Il giovanissimo rounder non poteva entrare nei casinò statunitensi e canadesi perché non aveva l'età legale minima per farlo (21 anni), ma invece di aspettare tre anni per provare a mettersi alla prova sulla scena live, iniziò a partecipare a tutti i più importanti tornei di poker in giro per il mondo.
Una circostanza molto particolare e sospetta, che spinse molti a chiedersi da dove provenisse il suo bankroll, visto che teoricamente aveva l'età legale per giocare online da pochi mesi (ovvero da quando era diventato maggiorenne). Nessuno sa con precisione come finanziasse i suoi tornei e i viaggi da una parte all'altra del mondo (prima di compiere 19 anni aveva già partecipato a EPT e Aussie Millions), anche se pare scontato che avesse giocato e vinto online già da minorenne (pratica assolutamente illegale: il gioco è vietato ai minori di 18 anni, in Italia e all'estero), costruendosi il bankroll per dare l'assalto ai tornei live.
Tralasciando questa spinosa questione, ciò che sappiamo per certo è che Mike McDonald si impose immediatamente come un fenomeno degli MTT.
All'epoca era un ragazzino magrissimo con l'apparecchio ai denti e lo sguardo timido, eppure riuscì, nei primissimi mesi ai tavoli live, a centrare una 14° posizione nel Main Event dell'EPT di Praga e ben tre ITM all'Aussie Millions (tra cui la sua prima vittoria). Il 29 giugno 2008 entrò nella storia come il più giovane vincitore di sempre di un Main Event EPT: a Dortmund portò a casa la piccha e un assegno da €933.600.
Da allora, "Timex" non si è più fermato: ha accumulato 13.3 milioni di dollari lordi grazie ai 98 ITM dal vivo e 3.1 milioni di dollari lordi negli MTT Online. Attualmente è il terzo giocatore canadese più vincente di sempre dal vivo (dietro a Negreanu e Duhamel) e il 22° al mondo.
Nonostante questi numeri pazzeschi, si è sempre dedicato con passione ad altri progetti che vanno oltre il poker giocato: è uno dei coach MTT più apprezzati e all'inizio di quest'anno ha lanciato PokerShares, il bookmaker sugli eventi di poker. Dal suo primo ITM di sempre sono passati dieci anni, ma nonostante i successi e le migliaia di ore passate ai tavoli, Timex non ha perso la passione per il poker. Una caratteristica che accomuna, non a caso, tutti i più forti poker player del mondo.
