Poker liveUna splendida notizia arriva dall'altra parte del mondo per il poker nostrano e per uno dei giocatori più talentuosi che calcano da più tempo il pavimento delle poker room più prestigiose, e, in questo caso, del Paradise dei Caraibi, dove Mustapha Kanit si è regalato uno dei piazzamenti più importanti della sua carriera.
In questo Articolo:
Evento numero 4 WSOP Paradise: Kanit secondo
Il giocatore italiano ha chiuso al secondo posto l'evento numero 4 delle WSOP Paradise 2025, sfiorando la sua prima vittoria nel circuito, che Musta sta inseguendo da tempo e che ieri ha a lunghi tratti accarezzato.
Trattasi del $50.000 High Roller Turbo al quale hanno risposto presente un totale di 151 giocatori, che hanno trasferito alle casse della struttura caraibica l'ingombrante costo di iscrizione, formando cosi un prize pool da che ha superato i 7 milioni suddivisi al termine della late registration in 23 quote crescenti.
A tale spartizione hanno preso parte giocatori del calibro di Thomas Boivin, Viktor Blom, Kristen Foxen, Michael Moncek e Nick Petrangelo, la cui eliminazione all'undicesimo posto ha dato il via alla bolla del tavolo finale, al quale Musta ha partecipato cominciando con uno stack che lo poneva al quinto posto provvisorio.
Il colpo fragola di Mustapha Kanit a sei left
Rimasti in sei, Kanit veniva coinvolto in quella che era la mano che lo faceva definitivamente decollare a certificare un torneo di grandissimo spessore.
L'australiano Matthew Wakeman metteva tutto il suo avere con una coppia di Kappa, mano di estremo valore che si rivelava un super cooler allo show down al quale partecipava il nostro portacolori, che rispondeva presente con il suo AK, dominato dal suo avversario, che però assisteva ad un board che lo condannava al river senza possibilità di risalita: 9-10-10-2-A.
Un asso in quinta che proiettava Kanit tra i tre big stack a 5 left con oltre 11 milioni in chips.
Phua senza rivali a 4 left
L'esperto Paul Phua, habitue dei tornei high roller di tutto il mondo, aveva intanto innestato le marce alte a 4 left, con una situazione che lo vedeva in testa con circa 24 milioni, uno stack superiore alla somma di quello dei sui 3 avversari, Rezaei, Simao e il nostro portacolori, a quota 6 milioni circa.
Phua continuava a fare la parte del leone eliminando lo shortissimo sud americano, ma da quel momento il malese non ne imbroccava più una e veniva eliminato da Rezaei, lasciando i suoi due rivali a combattere per il testa a testa conclusivo.
Heads up in parità
Non era tanta la differenza allo start del heads up, ma il trofeo prendeva la strada dell'avversario di Musta ( Rezaei gioca col passaporto austriaco ), fino alla mano decisiva che vedeva i due metterle tutte nel mezzo con questo showdown:
- Kanit q 4
- Rezaei k 5
- Board: k j 10 4 6
Questo il payout dei primi:
| Posizione | Giocatore | Premio ($) |
|---|---|---|
| 1 | Daniel Rezaei | 1,900,000 |
| 2 | Mustapha Kanit | 1,215,000 |
| 3 | Paul Phua | 815,000 |
| 4 | Joao Simao | 570,000 |
| 5 | Hui Chen | 405,000 |
| 6 | Matthew Wakeman | 300,000 |
| 7 | Thomas Boivin | 235,000 |
| 8 | Tyler Moncek | 189,000 |
| 9 | Michael Moncek | 157,500 |
