Vai al contenuto

Negreanu, altro capolavoro: sesto braccialetto WSOP!

Non ci sono più aggettivi per definire il 2013 di Daniel Negreanu, ormai ufficialmente il secondo miglior anno in carriera per il “kidpoker”. Non pago della vittoria nel Main Event del WSOP APAC, nè del secondo titolo (record) di WSOP Player Of The Year, Negreanu ha appena messo le mani sul WSOPE High Roller, conquistando il suo sesto braccialetto iridato.

Daniel Negreanu: altro braccialetto per lui

La vittoria è giunta al culmine di un tavolo televisivo che lo vedeva impegnato contro avversari di grandissimo profilo come Erik Seidel, Scott Seiver, Philipp Gruissem, Jason Koon e David Peters. Alla fine è stato uno dei meno attesi a dargli più filo da torcere, il brasiliano Nicolau Villa-Lobos.

Seidel partiva tra i più corti ed è stato il primo a doversi fare da parte, seguito di lì a poco da Jason Koon. La prima svolta del torneo di Negreanu arriva in un colpo leggermente fortunato in cui elimina Scott Seiver: finito allin con quest’ultimo KQ vs AJ, trova una Q sul river che lo fa volare nel chipcount condannando Scott al sesto posto.

Perennemente short, Tim Adams ha massimizzato come meglio non avrebbe potuto il suo payout grazie alle 3 uscite che lo hanno preceduto, incassando 100mila euro dopo aver perso il colpo letale dal solito Negreanu.

Mentre Daniel e il tedesco Gruissem lottano soffiandosi più volte la chip lead a vicenda, esce il bravo David Peters: fatale per lui un coinflip perso contro Villa Lobos, che trova una Q sul board per le sue AQ ad annullare il leggero vantaggio della coppia di 10 avversaria.

Il brasiliano, che nei livelli precedenti era rimasto anche con 8 big blinds, prende confidenza guadagnando anche il comando, mentre per contro il tedesco Gruissem accusa un calo fino all’uscita per mano di Negreanu: A4 vs AJ e niente da fare per “philbort“, che lascia Daniel in corsa per il suo sesto braccialetto con un vantaggio di circa 2 a 1 in chips rispetto a Villa Lobos.

Nicolau riesce a scardinare la lead del più quotato avversario prendendo anche il comando, ma Daniel si arma di pazienza riprendendosi il maltolto e aumentando il vantaggio fino a dilagare. Così arriva l’epilogo: rimasto con appena 1,36 milioni, Villa Lobos manda finisce per mandare tutto con coppia di 5, trovando però il call di Daniel con JJ.

La storia non chiede alcuna sorpresa al board, e viene accontentata: Q 9 2 K 3, gioco-partita-incontro!

E’ il sesto braccialetto per questo straordinario giocatore, che chiude trionfalmente anche l’esperienza delle WSOP Europe parigine!

Ecco il payout del tavolo finale: