Poker live che infiamma la domenica, tra Mendrisio e Rozvadov. In terra di Svizzera IPO Master conoscerà il nome del campione, nell’evento dei record con 250 paganti a fronte di un buyin di 1.100 euro. In Repubblica Ceca, la mattinata da spazio all’ultimo round di qualificazione e dal pomeriggio decolla il day 2 che snellirà il field in gioco. Vediamo cosa è successo ieri.
Poker Live: Bernaudo on fire
Il report del poker live inizia ovviamente dal day 2 del €1.100 IPO Master. In 110 sono tornati a caccia delle 27 piazze su cui sono ripartiti i 250.000 euro di montepremi. Molti big in corsa, ma per tanti di loro il capolinea arriverà prima dello scoppio della bolla. Quest’ultima ci pensa Antonio Bernaudo ad infiammarla. Il noto grinder online si prende lo scalpo di Nico Frenn a 28 left e per i 27 players in gioco c’è la certezza delle ricompense in denaro.
Raggiunta la zona “In the Money” fanno in tempo ad uscire i vari Fabio Bini (27°), Guido Presti (25°), Stefano Grandinetti (23°) e Leonardo River ultimo out di giornata, al 21° posto. In 20 quindi tornano oggi per la discesa al titolo e tutti gli occhi sono puntati sul primo della classe: Ozren Cvijanovic. Il player balcanico prova la fuga con 2.880.000 gettoni, mentre alle sue spalle scalpita Sarniyel Duzgun che rimane in scia con 2.550.000 pezzi.

Dicevamo di Antonio Bernaudo. Nel field che punterà al trionfo, non solo è il nome più importante, ma è anche il giocatore con la maggior esperienza in eventi di questo livello. Per Antonio c’è uno stack di 1.125.000 che lo colloca al settimo posto del count. Davanti all’azzurro, c’è un player molto noto in terra elvetica e non solo: Reto Locher è la mina vagante del torneo con 1.960.000. Meritano una citazione poi Mario Llapi (1.026.000), Lorenc Puka (900.000) e Roby Begni. Il più italiano degli svizzeri è penultimo con 500.000 unità e cerca la super rimonta.
Donne al potere, o quasi a IPO Master. Sono due le rappresentanti del gentil sesso che proveranno a mettere le mani sulla vittoria finale. Ottima prestazione per Daniela Parotti che riparte dalla terza casella del count con 2.700.000. L’altra quota rosa che sogna il trionfo è Bianca Baluta chiamata a recuperare il gap in termini di chips, con 950.000 fiches. Nel torneo dei record, il successo al femminile sarebbe davvero la ciliegina sulla torta.
La top 10
- Cvijanovic Ozren 2’880’000
- Duzgun Sarniyel 2’850’000
- Parotti Daniela 2’720’000
- Imperiale Andrea 1’980’000
- Simone Argiro 1’970’000
- Locher Reto 1’960’000
- Bernaudo Antonio 1’125’000
- Dfalli Reda 1’080’000
- Llapi Mario 1’026’000
- Cacciatore Giovanni 1’005’000
Poker Live: ultimo appello al King’s
Il poker live non conosce soste nemmeno al King’s Casinò e ieri doppio round di qualificazione per il €230 European Poker Sport Championship. Nel day 1D sono stati 322 i paganti e in serata per il day 1E altri 304 players si sono lanciati nella mischia. Al momento il parziale dei buyin recita 1.219 e mancano meno di 300 unità per raggiungere il garantito di 300.000 euro.
In mattinata decolla il day 1F in versione turbo che darà il quadro completo dell’evento: ieri dal quarto round sono stati promossi in 44 e altri 42 hanno superato il day 1E. Al momento sono 157 coloro che sono sicuri di un posto oggi al day 2. Intanto dal day 1D, ecco altri due azzurri che superano lo sbarramento.
Si tratta di Vincenzo Vecchio e Manuel Raffl: il primo mette dentro la busta 468.000 gettoni e il secondo lo troviamo poco distante con 361.000 pezzi. La pattuglia italiana sale così a 5 unità, in attesa di capire se qualche altro giocatore del Bel Paese staccherà il pass per la seconda giornata.