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Euro Rounders ottiene la gestione dei tornei al Casinò di Campione d'Italia

Il poker torna a Campione d’Italia con Euro Rounders

L’8 aprile 2022 diventa un giorno molto importante nella storia del poker live e per il casinò di Campione d’Italia. Dopo vari annunci e rinvii, è finalmente giunto il momento di ripartire. L’assegnazione della gestione dei tornei di poker è stata decisa ieri dal consiglio di amministrazione della casa da gioco campionese, e il soggetto scelto è Euro Rounders.

Casinò di Campione d’Italia: riapre il poker, la gestione a Euro Rounders

Si tratta di un gruppo che negli anni è cresciuto in maniera notevolissima, grazie a diversi format di successo che hanno schiuso le porte di casinò molto importanti a livello europeo, da San Marino a Nova Gorica, Barcellona e Rozvadov, fino all’approdo odierno a Campione. “C’è emozione e felicità”, ammette ai nostri microfoni il direttore operativo di Euro Rounders Lele Sgherza, “ma soprattutto la consapevolezza che si tratta di un percorso figlio del lavoro messo in campo in questi anni”.

Cosa aspettarsi

Il conto alla rovescia è iniziato, anche se non c’è ancora una data di partenza ufficiale. In generale si dovrebbe partire nel mese di maggio. E cosa dobbiamo aspettarci dal “nuovo” casinò di Campione, per quanto riguarda il poker? Ci svela qualcosa sempre Sgherza: “Sicuramente un’offerta ampia con tutti i diversi format che abbiamo creato o comunque portato avanti negli anni, da quelli storici come IPS a quelli acquisiti più di recente come lo Shark Bay. Sempre con una grande attenzione alle esigenze dei giocatori e un approccio innovativo.”

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Un respiro più europeo

Dopo quasi 4 anni di chiusura, a seguito del fallimento del luglio 2018, Campione d’Italia riabbraccerà dunque il poker. Che differenze troveremo rispetto al passato? “Forse un profilo più internazionale. Storicamente la clientela del poker a Campione è sempre stata almeno all’80% italiana. Questo potrebbe cambiare e avere quindi un respiro più europeo, viste le diverse collaborazioni che abbiamo avviato con soggetti e organizzazioni importanti in altri paesi. L’ultima in ordine di tempo è stata quella con Texapoker per il French Poker Festival, che abbiamo organizzato qualche settimana fa a Rozvadov, ma l’ambizione è di portarne sempre di nuovi. Ad esempio stiamo lavorando per portare a Campione il CNP, uno dei più importanti circuiti spagnoli, grazie alla nostra collaudata collaborazione con Laroush Poker, conclude Sgherza.

E poi c’è l’IPO, che a Campione è nato e lì potrebbe tornare presto. Euro Rounders ha infatti seguito l’organizzazione del popolare torneo nelle ultime edizioni, quindi tutto fa pensare a un ritorno a casa anche di quello che forse rimane il torneo più amato dagli italiani.

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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