Ancora una volta i giocatori italiani si fanno onore in terra ucraina, e precisamente al Russian Poker Tour. Ben tre italiani si sono fatti strada fino al tavolo finale, con Paolo Palmieri vicinissimo a un incredible bis!
L'azzurro (nella foto in basso) è infatti giunto secondo dietro al russo Vadim Lutaev, incassando 54.500€ contro i 100.000€ vinti dal rivale. La grande prestazione italiana si completa con Stefano Pizzuti, che chiude al terzo posto per 40.000€, e con Federico Savi, quinto per 21.000€.
Il risultato, già di per sè lusinghiero, diventa ancora più importante se si pensa che - non più tardi di quattro mesi fa - sempre Palmieri si laureava vincitore di questo stesso torneo, che allora aveva un buy-in da 1.700€ ed aveva attirato 139 partecipanti. Molto più azzeccata pare invece la nuova formula, con buy-in più abbordabile da 550€ e ben 803 iscrizioni a comporre un montepremi da 389.445 euro.
Nonostante il field molto più numeroso, Palmieri è riuscito ugualmente a qualificarsi di nuovo per il final table, addirittura da chipleader. Poi la vittoria gli è sfuggita per un nulla, ma gli applausi (e i soldi) rimangono.