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Triton Cyprus

Triton Cyprus: nello short deck possono capitare anche fold così

Triton Cyprus. Da qualche tempo non prendevamo in esame una mano giocata in tornei disputatisi di recente. L'occasione ci viene fornita dal Triton Poker Cyprus Special Edition 2022.

Il Triton Cyprus a Cipro

Il contesto è quello dell'isola cipriota, dove si sta giocando l'evento numero 5, il €75.000 Short Deck Ante Only, al quale hanno preso parte 41 giocatori complessivi.

L'evento si è disputato al Merit Royal Hotel & Casino, Kyrenia, dove i 41 players iscritti si sono dati appuntamento per giocare un torneo che ha creato un prize pool pari a $2.976.000.

La mappa mondiale del poker high stakes ha certamente vissuto un terremoto sostanziale negli ultimi 5 anni e le bandiere associate ai primi piazzati di questo torneo, sta lì a dimostrarlo.

Ben 3 rappresentanti di Hong Kong, Winfred Yu e Daniel ed Elton Tsang ed uno della Malaysia, Seng Leow, hanno occupato i primi 4 posti del torneo, seguiti, entrambi in the money, dal canadese Daniel Dvoress e dal polacco Ferdinand Putra.

La mano, i Kappa limpati da Elton Tsang

Elton Tsang apre la mano limpando una coppia di Kappa da UTG e unostack da 2,1 milioni. Si gioca con un ante da 40.000 e un Button Blind da 80.000.

Da Cut Off Dvoress opta per una chiamata con a 6 , mentre da bottone checka Ivan Leow con q 10, creando così un piatto di partenza pari a 320.000 chips.

Il flop è parecchio interessante, poiché, come non è difficile riscontrare in un gioco come lo short deck, accontenta tutti i giocatori invischiati nella mano, j 8 q .

Per Tsang rimane buona la coppia di Kappa, Dvoress trova un draw puro di colore e Leow gioca con Top Pair e incastro di scala.

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Tsang esce in puntata a quota 125.000, Dvoress ci pensa su qualche secondo, prima di continuare nei suoi call, cosa che non fa Leow, il quale rilancia fino a 425.000.

Arriva l'instant fold della mano migliore, ma anche Dvoress decide di uscire dalla mano e non dare seguito alla ricerca del suo colore di cuori.

Imparare le dinamiche di un gioco molto difficile come quello dello short deck, significa passare anche attraverso questo tipo di colpi, ma non sono in pochi che, nei commenti, stigmatizzano il fold di Dvoress fin troppo rock.

Qualcuno, invece, lo giustifica adducendo una certa edge sul field da parte del polacco, chiamato a utilizzarla quando capiterà una mano migliore e più decifrabile.

L'idea della maggior parte dei giocatori che commentano è quella che questo sia un fold piuttosto chiuso, ma, tutto sommato, disciplinato.

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".
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