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Wild Bill Hickok, un pistolero nella Poker Hall of Fame

Per anni, lo stereotipo del giocatore di poker è stato rappresentato dal classico cowboy abile con la pistola e con le carte. Quei tempi sono ormai andati, ma se nella storia c'è stato qualcuno che ha incarnato alla perfezione queste caratteristiche, quello è senza ombra di dubbio Wild Bill Hickok.

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Nato il 27 maggio del 1837 con il nome di James Butler Hickock, Wild Bill è una vera e propria leggenda come i più noti Buffalo Bill e Billy The Kid. Le sue abilità di pistolero erano pari soltanto a quelle di gambler: nato e cresciuto in una fattoria dell'Illinois, Hickok ha viaggiato verso il Vecchio West all'età di 18 anni.

Qui ha cominciato a lavorare come cocchiere, quindi grazie alla sua bravura con la pistola è diventato un uomo di legge, cominciando a crearsi quella fama che dura ancora oggi. Ha combattuto (e fatto da spia) per l'esercito americano durante la Guerra Civile ed è stato protagonista di tantissime sparatorie famose.

Se questo nome non vi è nuovo, sappiate che si deve proprio a lui il fato che A-A-8-8 venga considerata, nel Five Card Draw, la cosiddetta Dead Man's Hand, la mano dell'uomo morto. Vale la pena di raccontare la storia.

Sembra che Hickok avesse avuto una premonizione che sarebbe morto in quel di Deadwood, e che avesse confidato tale sogno all'amico Charlie Utter (noto come Colorado Charlie). Il 2 agosto del 1876, Wild Bill stava giocando a poker al Nuttal & Mann's Saloon proprio di Deadwod, nel Dakota; il pistolero era solito sedersi con le spalle al muro, ma in quell'occasione l'unico posto disponibile era davanti a una porta.

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Hickok chiese due volte a un altro giocatore, Charles Rich, di scambiarsi il posto con lui, ma in entrambi i casi questi rifiutò. Così, un ex cacciatore di bufali, Jack McCall, meglio noto come Crooked Nose Jack, entrò nel salone senza essere visto da Wild Bill. McCall camminò fino a pochi passi da Hickock, estrasse la pistola e urlò: "Che tu sia dannato! Prendi questo!"

Nel saloon risuonò il colpo di un'arma da fuoco: Wild Bill Hickok, uno dei migliori pistoleri del Vecchio West, era stato ucciso a bruciapelo senza potersi neppure difendere, con un colpo che lo ha raggiunto sulla nuca e che, perforandogli la guancia destra, arrivò a ferire persino un altro giocatore (Captain Massie).

Come detto, mentre stava giocando l'ultima mano della sua vita al Five Card Draw, Hickok aveva due assi e due otto; l'ultima carta era stata scartata e pare che Wild Bill non avesse ancora ricevuto l'altra, anche se il dibattito continua ancora oggi. Nel 1979, Hickok è stato introdotto nella Poker Hall of Fame.

Nel 1995 è uscito al cinema un film dedicato alla vita di Hickok, intitolato semplicemente Wild Bill. Questo western, sebbene abbia visto tra i protagonisti attori del calibro di Jeff Bridges, Keith Carradine e David Arquette, non ha riscontrato particolari favori da parte della critica, anche se è stato un ottimo successo di pubblico soprattutto negli Stati Uniti d'America.

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