Niente da fare per Carla Solinas ed Andrea Benelli: i giocatori italiani non sono approdati al tavolo finale 6-max del WPT di Praga, dovendosi accontentare di un piazzamento che non può che lasciare amarezza.
Questo vale soprattutto per la pro di GDpoker, che è uscita al quindicesimo posto scoppiata da Roger Hairabedian. Rimasta con 11 big blinds, ha 3-bettato all-in preflop con a a contro i 5 5 del francese, che hanno avuto la meglio grazie al board 9 7 6 8 2 .
Se a Carla il piazzamento è valso 11.900 €, poco più in su è arrivato Andrea Benelli, 11esimo per 14.000 €. Il toscano era rimasto corto dopo essere stato colto in bluff da Gintara Simaitis. Nella mano che gli risulterà fatale, openpusha da bottone con k 6 ma viene chiamato da Valeri Savov, che mostra a q e con una doppia coppia fa terminare la sua avventura.
L'uomo bolla del tavolo finale sarà proprio Hairabedian, che forse ricorderete per i successi WSOPE. Rimasto corto ha pushato i suoi ultimi 5 big blinds con a 10, un'ottima mano nella sua situazione, se non fosse che si è visto girare allo showdown k k , senza che alcun asso gli potesse essere di conforto.
Il tavolo finale - si gioca per vincere 284.000 € - vedrà un duo di chipleader, formato da Vasili Firsau ed Andrey Shatilov. Da soli hanno oltre la metà delle fiches in gioco, e sarà dura andarli a prendere: ci proverà in ogni caso il russo Ognjen Sekularac, già quarto al WPT di Vienna lo scorso anno e qui a caccia del colpo grosso.
Peccato che i nostri connazionali l'abbiano solo sfiorato, ma non sembra possano nutrire particolari rimpianti: a volte è semplicemente così che deve andare.
- Vasili Firsau 2.491.000
- Andrey Shatilov 2.427.000
- Julian Thomas 1.354.000
- Ognjen Sekularac 1.275.000
- Valeri Savov 934.000
- Gintaras Simaitis 666.000