Poker liveNel torneo One Drop restano ormai 26 giocatori: se Martin Jacobson è il chipleader, fra coloro che accedono al day 3 c'è anche Antonio Esfandiari, che resta quindi virtualmente in corsa per il back to back.
Jacobson - straordinario giocatore svedese che è più volte andato vicino al successo sia all'EPT che al WPT - ha chiuso con uno stack da 3.255.000 fiches, quando la media non arriva ai due milioni. La bolla è ancora intatta, visto che saranno premiati solo i primi ventiquattro giocatori, con non meno di 174.000 dollari.
Antonio Esfandiari e Sam Trickett, finalisti lo scorso anno (photos courtesy of PokerNews.com)
Esfandiari, però, non è lontano: "the magician" ha infatti chiuso al quinto posto con poco meno di tre milioni. Il suo sogno di giocare nuovamente il tavolo finale è quindi ancora intatto, ma naturalmente la concorrenza è pronta a gettare chiodi, e non petali di rose, sul suo cammino.
Sono ancora in lizza infatti Olivier Busquet e Nick Schulman, così come Andrew Licthenberger, Steve Gross e Shaun Deeb, ma i nomi da aggiungere alla lista sarebbero anche altri. La verità, per quanto ovvia, è che a meno di non essere milionari non ci si può sedere ad un torneo simile, se si è dei giocatori qualunque.
Del resto, al tavolo finale balleranno complessivamente oltre quattordici milioni di dollari, di cui quasi cinque al vincitore. Se a qualcuno insomma è rimasto ancora in tasca un "one time", è arrivato probabilmente il momento di usarlo.
- Martin Jacobson 3.255.000
- Connor Drinan 3.250.000
- Brandon Steven 3.140.000
- Matt Glantz 3.005.000
- Antonio Esfandiari 2.970.000
- Martin Finger 2.910.000
- William Perkins 2.750.000
- Chris Klodnicki 2.570.000
- Olivier Busquet 2.275.000
- Nick Schulman 1.940.000
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