Poker liveAbbiamo detto più volte che Mustapha Kanit ha un conto aperto con le WSOP, ma il fenomeno italiano non ha alcuna intenzione di mollare. Dopo le ultime sfortunatissime uscite, Mustacchione si è seduto al Monster Stack chiudendo tra i chipleader del day 1A. Nel frattempo, detto di Davide Suriano al final table dell’event #16, da registrare l’infinito heads up tra Dan Zack e Dustin Dirksen nell’Omaha Championship, e il solito positivo Sammartino di queste WSOP 2022.
In questo Articolo:
- 1 Omaha Hi/Lo Championship, battaglia epica vinta da Zack
- 2 WSOP 2022 Event #18: nel freezeout titolo a Schultz
- 3 WSOP 2022 Event #19: Sammartino out, restano in 28
- 4 Benny Glaser cerca il pokerissimo
- 5 Mustapha Kanit, tanta voglia di riscossa al Monster Stack
- 6 WSOP 2022 Event #22: Sammartino bene anche nel Seven Card Stud Championship
Omaha Hi/Lo Championship, battaglia epica vinta da Zack
Una sfida davvero epica, quella fra Dustin Dirksen e Dan Zack nel 10.000$ Omaha Hi/Lo championship. I due giocatori hanno dato vita a un heads up davvero emozionante, pieno di colpi i scena come poche altre volte si è visto. Partiti in situazione equilibratissima (6,1 milioni Dirksen, 5,5 milioni Zack), ognuno dei due è riuscito a mettere il rivale all’angolo, arrivando a un vantaggio di 10 a 1 in chips. Poi però la situazione è sempre tornata in equilibrio, in un testa a testa durato ben oltre 6 ore. Alla fine, dopo infiniti saliscendi, è Dan Zack a trionfare portando a casa il secondo braccialetto in carriera. Dirksen invece dovrà ancora aspettare per il suo primo titolo mondidale, nonostante una carriera che lo vedeva battagliare agli High Stakes di cash game online già 14-15 anni fa.
Il payout del tavolo finale:
1 Dan Zack United States $440,757
3 Dustin Dirksen United States $272,408
3 Yuval Bronshtein Israel $195,203
4 Ray Dehkharghani United States $142,456
5 Jake Liebeskind United States $105,913
6 Bart O’Connell United States $80,250
7 Alex Livingston Canada $61,991
8 Kane Kalas United States $48,839
9 Ray Henson United States $39,258
WSOP 2022 Event #18: nel freezeout titolo a Schultz
Altro epilogo infinito, quello del 1.000$ Freezeout valido come Event #18. A giocarsi il braccialetto Bryan Schultz e Young Sik Eum, mentre l’altra statunitense Angela Jordison è uscita al terzo posto ed è la donna con il più alto singolo premio, finora, alle WSOP 2022, avendo incassato 151.544$.
Alla fine è Schultz ad avere la meglio, per il primo braccialetto in carriera accompagnato da un assegno da 330.057$. Per Eum la consolazione prende le forme di un premio da 203.949$.
WSOP 2022 Event #19: Sammartino out, restano in 28
Come avevamo già scritto nel primo aggiornamento di giornata, Dario Sammartino è stato eliminato dal 25.000$ PLO High Roller. Il torneo è poi andato avanti, con la bolla scoppiata e l’entrata a premio dei top 40. A fine day 2 rimangono in 28, con Scott Ball in testa e diversi big ancora dentro. Fra questi Negreanu, finora impalpabile alle WSOP 2022, ma che ha la prima occasione di lasciare il segno con uno stack da top 10:
1 Scott Ball 3,990,000
2 Jonathan Depa 3,625,000
3 David Williams 2,970,000
4 James Chen (US) 2,585,000
5 Emmanuel Sebag 2,315,000
6 Aaron Mermelstein 1,955,000
7 Philip Wiszowaty 1,640,000
8 Sam Stein 1,635,000
9 Daniel Negreanu 1,550,000
10 Frank Crivello 1,550,000
Benny Glaser cerca il pokerissimo
Rimangono soltanto in 9, nell’event #20 delle WSOP 2022, un 1.500$ Limit Triple Draw Lowball. Spicca la chance di Benny Glaser, con il forte variantista inglese che cerca il quinto braccialetto in carriera:
1 Yufei Zhong China 2,200,000
2 Von Altizer United States 910,000
3 Evan Sayer United States 750,000
4 Benny Glaser United Kingdom 750,000
5 Kenny Hsiung United States 700,000
6 James Maguire United States 670,000
7 Denis Nesterenko Russian Federation 500,000
8 Hieu Luu United States 430,000
9 Peter Lynn United States 350,000
Mustapha Kanit, tanta voglia di riscossa al Monster Stack
Nella notte è partito anche quello che è ormai da considerarsi un classico nel calendario delle WSOP: il Monster Stack da 1.500$, valido come Event #21. Al day 1A hanno preso parte in 2947, tra cui un Mustapha Kanit incredibilmente voglioso di rivincita. Il campione italiano è stato davvero sfortunato finora, nelle WSOP 2022, con diversi scoppi subiti in momenti cruciali. Stavolta Musta ha messo le cose in chiaro fin da subito, moltiplicando per 11 lo stack iniziale e chiudendo la giornata tra i migliori, a 550mila fiches.
1 Frank Lagodich Canton, OH, US 635,000
2 Jordan Reid Bakersfield, CA, US 587,000
3 Mustapha Kanit Alessandria, , IT 550,500
4 Vincent Phan Folsom, LA, US 536,000
5 Paul Siegel Hoboken, NJ, US 491,500
6 Scott Roderick Sun City, AZ, US 489,000
7 Ezequiel Waigel Bahia Blanca, , AR 485,000
8 Andrew Dean Feeding Hills, MA, US 485,000
9 Manuel Ruivo Coimbra, PT 482,500
10 Tim Reilly Natick, MA, US 481,000
Insieme a Kanit, solo un altro italiano è riuscito a chiudere la giornata con fiches nella busta. Si tratta di Alessandro Siena, che tornerà al day 2 con 55.000 chips.
WSOP 2022 Event #22: Sammartino bene anche nel Seven Card Stud Championship
L’ultimo torneo partito in giornata era l’event #22, il Championship di Seven Card Stud. Al torneo, come al solito da 10.000$ di buy-in, hanno preso parte 85 giocatori. Non sono ancora numeri definitivi poiché, anche se non sono previsti re-entry, la registrazione tardiva è consentita fino alla partenza del day 2. Ciò che ci interessa maggiormente, tuttavia, è che Dario Sammartino ha accettato anche questa sfida e finora è andato tutto bene. Il campione azzurro ha chiuso il day 1 con 175mila fiches, che corrispondono al momento a circa il doppio dell’average. Nelle posizioni di testa navigano due pezzi da novanta come Bertrand Grospellier e Phil Ivey, entrambi sopra le 250mila. Ma, in generale, questo torneo non poteva che avere un field stellare. E Dario c’è, ancora una volta.
Immagine di copertina: Mustapha Kanit (courtesy PokerNews)
