WSOPE: Phil Ivey ed altri big puntano al Mix Max

Prosegue la marcia delle WSOPE: se il No Limit Hold'em re-entry è arrivato al tavolo finale, nel No Limit Hold'em "Mixed Max" hanno cominciato a farsi strada nomi pesanti, a cominciare da Phil Ivey.

Sono stati 135 i giocatori iscritti al day 1, un numero non ancora definitivo visto che c'è ancora la possibilità di iscriversi all'inizio del day 2, sebbene verosimilmente in pochi ne approfitteranno.

Dopo i primi otto livelli sono rimasti poco più di 60 giocatori, e fra questi c'è l'italiano Giuliano Bendinelli, che ha chiuso con uno stack da 45 big blinds, ovvero 22.845 fiches.

Il pro di PokerClub aveva vissuto un torneo ancora più brillante, arrivando ad avere il triplo dell'average, ma una serie di mani sfortunate - un coinflip perso con AK contro QQ e due colpi sfortunati come JJ contro AA ed AQ contro QQ - gli hanno ridimensionato lo stack sul finale di giornata.

Oggi si tornerà a giocare in modalità 6-max. Se in testa c'è Matthew O' Donnell con 73.425 fiches, attenzione massima andrà prestata a Scott Clements (68.625), Jonathan Little (58.500), Phil Hellmuth (55.950), Shawn Buchanan (52.875) e Phil Ivey 51.500.

Per quanto riguarda invece il torneo re-entry, brutte notizie sono arrivate per il nostro connazionale Marco Conti, uomo bolla del tavolo finale: per lui coinflip sfortunato contro Henrik Johannson, visto che con 9 9 non ha potuto avere la meglio contro q j , capace di chiudere addirittura il full.

A lui sono comunque andati 9.755 €, cifra che in situazioni come queste non può certo rivelarsi sufficiente per cancellare il rammarico.

Sarà proprio Johannson a vantare i gradi del chipleader al tavolo finale: i 130.000 € del primo premio gli appaiono vicini, ma in realtà sono ancora tutti da conquistare.

No Limit Hold'em Mixed Max: 

1. Matthew O' Donnell 73.425
2. Ville Mattila 70.120
3. Scott Clements 68.625
4. Jason Duval 68.525
5. James Dempsey 65.175
6. Christopher James 64.175
7. Tuan Le 61.100
8. David Dayan 59.025
9. Jonathan Little 58.500
10. Phil Hellmuth 55.950