Una disciplina come la scienza che necessita di continui esperimenti. di continue dimostrazioni pratiche, ha una duttilità in termini di applicazione che probabilmente non ha nessun’altra materia al mondo. Oggi proponiamo tre esperimenti applicati al poker, di cui uno per il bankroll
In questo Articolo:
La scienza applicata al poker
Provate a pensare a quanti campi della nostra vita potrebbe essere applicata la scienza, probabilmente tutti, almeno quelli tangibili e pratici.
Il poker rientra tra questi campi?
Secondo lo studioso di fatti di poker ed esperto commentatore Tommy Angelo, la risposta è sì ed è la stessa risposta comparsa su un articolo scritto per Pokernews proprio da lui.
“È così che ho testato il mondo”, esordisce Angelo, “conducendo esperimenti fin da quando ero bambino per capire cosa funziona e cosa no; la settimana scorsa ho trovato una vecchia armonica a bocca dentro una polverosissima scatola, ho provato a soffiarci dentro ed essa ha emesso un suono distorto, rauco. Bene, l’unico modo per ripararla era quello di sventrarla per capire cosa ci fosse dentro. E l’ho fatto”
“Insieme alla scienza, l’altra mia passione è stato il poker che permette di sperimentare, ricombinare, rimescolare alla ricerca di quei cambiamenti che potessero permettermi di fare più soldi possibile, tenendo il passo con le tendenze, e per fare questo bisogna sbattere la testa più e più volte nelle sperimentazioni”.
Angelo pone ad esempio ben tre esperimenti che si possono facilmente mettere in pratica e sarà compito di ognuno di voi trarne le eventuali conclusioni.
Esperimento Numero 1 Bankroll
Non giocare una partita di cash game, a meno che tu non abbia almeno altri 5 Buy In in tasca, pur sapendo che non ne utilizzerai più di 4 in totale.
Perché: perché più ne abbiamo e meglio è, in tutti i settori della nostra vita è così. Il padding (letteralmente imbottitura), dà sempre una certa sicurezza e non bisogna mai giocare con gli ultimi soldi sul tavolo. Il bankroll corto è miope e favorisce la perdita, quello importante ti farà giocare con tranquillità.
Risultato Atteso: sta nascendo un giocatore tostissimo
Risultato Peggiore: in alcune sessioni perderai più del dovuto
Esperimento Numero 2 Stop alla sessione
Se hai sbadigliato più di due volte, alzati dal tavolo.
Perché: lo dice il ragionamento stesso, hai bisogno di riposo. Scommettereste su un cavallo palesemente stanco? Ecco, se siete cavalli stanchi, non scommettete su voi stessi, meglio una bella dormita rilassante, domani è un altro giorno.
Risultato Atteso: più dormite, più sonnellini, qualità della vita migliore
Risultato Peggiore: giocherete meno partite
Esperimento Numero 3 Foldare dai Bui
Giocate un range molto più stretto dai bui e pre flop foldate tutti i marginali. Tutti voi che state leggendo avete questa regola bene in mente, ma soprattutto nel cash game non ha senso buttarsi nella mischia quando è palese che avrete difficoltà a centrare il vostro punto almeno quanto a bluffare fuori posizione. Eppure, in game, lo state continuando a fare!
Perchè farlo: risparmierete imprecazioni sui turn e sui river che non vi sorrideranno (statisticamente la maggior parte delle volte).
Risultato Atteso: parlateci del vostro bankroll tra qualche mese
Risultato Peggiore: i vostri avversari saranno gelosi del vostro stack e vi odieranno.
La scienza può essere divertente e facile come quella applicata a far esplodere le cose, oppure noiosa e impegnativa come quella di foldare da BB. Divertente o meno la sperimentazione e il passaggio dalla teoria alla pratica, porta sempre a un risultato e, se fatto con i giusti crismi, ad un risultato corretto che ci aiuterà.
Quando entri in una sala da poker, immagina di indossare un camice bianco facendo finta di essere all’interno di una camera di sperimentazione.
Puoi provare qualsiasi cosa folle che ti piace, puoi verificare un’ipotesi e puoi anche solo vedere cosa succede.
Ripeti l’esperimento più e più volte e alla fine capirai cosa farà meglio al tuo gioco