Poker onlineTra i finalisti del Sunday Million vinto stamani da 'BLF0RZ41NT3R' c'è anche un regular conosciuto. È Fabio Piroddi (foto sopra a destra), fratello minore di Federico (a sinistra), che con il suo nickname 'Fabiosky23' avevamo già trovato sul podio della classifica top grinder italiani 2024.
Il milanese ci ha raccontato il suo torneo vissuto tra alti e bassi fino allo scoppione che ne ha determinato l'uscita in ottava posizione.
In questo Articolo:
Un day1 molto tranquillo.
Fabio inizia dicendo che il suo Sunday Million è andato avanti in "linea di galleggiamento" almeno fino allo scoppio della bolla premi.
"Il day1 è stato in realtà molto, molto tranquillo. Non ho giocato grandi spot e sono passato con settanta bui al day 2. Fino alla bolla non c'è molto da segnalare, ho galleggiato tutto il tempo tra i quaranta e i cinquanta bui. Poi proprio all'approssimarsi dell'in the money mi sono accorciato molto."
La bolla da supershort
Quando il Sunday Million si è avvicinato all'in the money, infatti, Fabio si è ritrovato ad avere appena tre bui di stack.
"Ho perso venti bui in un cooler ed ero rimasto con 17x tipo quando mi è arrivato un unopened e ho pushato A-6o small to big, il big blind aveva 7x, mi ha chiamato con coppia di sette ed è andato lui. A quel punto sono rimasto con dieci bui che poco dopo, con il level-up, sono diventati otto. Poi ho difeso uno spot che ho perso e in bolla piena avevo lo stack iniziale di cinquantamila chips, che erano tre bui precisi. Mi sono aggrappato veramente come pochi e e ho preso questo ITM, che per me era già oro per come era andata la bolla".
Non penso di aver espresso il mio miglior gioco nella late stage del Sunday Million, ero cotto.
Fabio Piroddi
I raddoppi e le taglie misteriose
Una volta raggiunta la zona premi, Fabio ha trovato un paio di raddoppi in serie che lo hanno messo in condizione di correre per le taglie avversarie.
"Scoppiata la bolla ho fatto subito un double up shovando i miei tre bui con K-Jo sulla apertura di 'sconquasso' da middle position che aveva Q-9o. Poi sulla apertura di bottone ho shovato K-Q 10x, mi ha chiamato un avversario con J-Ts e sono andato io. A quel punto avevo uno stack buono per prendere qualche taglia misteriosa ma il primo tentativo è fallito perché in blind war, con coppia di nove, l'avversario con coppia di sette ha trovato il sette al river. Così ho perso dieci bui e mi sono accorciato di nuovo."
Il secondo tentativo di Fabio con le mystery bounty è poi andato meglio del primo:
"Ho vinto una doppia taglia. Mi sono trovato 30x da big blind sull'openshove di uno short con 3x e il reshove dello small blind 20x. Avevo visto che a questo player piaceva giocarsi le taglie ed era abbastanza aggro. Io avevo K9 e coprendoli entrambi in stack ho deciso di chiamare. Il tipo con tre bui aveva coppia di sette, small blind J-Ts. Prendo io le fiche e le due taglie base, poi non ci sono state spitate particolari per le taglie."
"Troppo cotto in late"
In realtà Fabio riconosce di non aver espresso il meglio di sé nella fase avanzata del Sunday Million:
"Non penso di aver giocato il mio miglior poker nella late stage perché sono arrivato lì che ero veramente cotto. In più alle sei di mattino il torneo ha ripreso con blind da venti minuti, per me veramente ingestibili. Secondo me per degli eventi così grandi dovrebbero fare un day tre con final table, con la gente che si riposa e riprende serena il torneo. Perché poi, anche con l'adrenalina del post torneo, alle otto del mattino chi riesce a dormire? Cioè, anche che fai ottavo come ho fatto io, poi è difficile andare a letto perché c'è un torneo dove il primo prende centoventiduemila euro. Ti sballa tutta la giornata dopo e non giochi concentrato perché sono due giorni che lo stai grindando."
Il vincitore e la mano della eliminazione
Fabio è poi stato sfortunato a trovare l'eliminazione in ottava posizione per meno di 'BLF0RZ41NT3R', che qualche ora dopo avrebbe poi vinto il torneo.
"Ho avuto al tavolo il vincitore del torneo dai venti left in poi, secondo me è veramente tanto tanto aggro, è un giocatore exploitativo bravo, però soprattutto vs fish perché li mangia, li aggredisce e gli fa sempre sentire il fiato sul collo. Contro i reg un po' vacilla perché comunque gli ho visto fare delle bet contro di me abbastanza insensate, infatti lo trovavo sempre bianco. Poi apriva Q3s da utg+1... Cose molto aggro che possono funzionare in un torneo del genere finché hai lo stack, perché comunque ha fatto delle montagne russe discrete. Poi ha vinto il torneo, del resto dopo la mano con cui mi ha eliminato sembrava che le cose fossero già chiare."
In pratica Fabio è uscito dal Sunday Million giocandosi un all-in preflop in cui aveva l'80% di possibilità di raddoppiare.
"Io sono su cutoff 20x e con coppia di re tribetto a 5bb il suo miniraise, lui shova, io chiamo e gira coppia di donne. Flop monotone nero a picche, e io ho il re di picche, poi al turn arriva un asso di cuori e al river una donna di cuori per me fatale. Dopo che vinci sto colpo il torneo è scritto per te!"
L'aneddoto scaramantico col fratello
In realtà, spiega Fabio con il sorriso, quello showdown è arrivato poco dopo che con suo fratello Federico si era interrotta la 'scaramanzia notturna' sul suo torneo.
"Ho iniziato il day due tranquillo a monotablare in cucina di casa dei miei genitori, ero da loro a cena e mi sono detto 'vediamo come va, se deeprunno bene sennò chiudo tutto e vado a casa mia nella mia postazione'. Vedo che più o meno continuo a galleggiare e a restare dentro. Ai cinquantacinque, ovvero all'inizio della pausa oraria, mio fratello che stava grindando i tornei Winter Series dalla cameretta si alza e prende la giacca per uscire a fumare. Ma prima di andare fuori apre la porta della cucina, vede come mi sta andando il Million e dice 'dai dai dai'. Ha continuato a fare così a ogni pausa, poi verso le due, mentre giocava i suoi tornei, si è aperto il mio tavolo per seguirmi e alla pausa delle due e cinquantacinque non è venuto a vedere come stavo messo perché già mi vedeva dal suo pc. Allora l'ho chiamato "No Fede vieni, ora dobbiamo andare avanti con questo rito, chiudo la porta e tu fai finta di entrare e guardare come sono messo e mi dici 'dai dai dai'. Era una cagata così ma mi ero detto di non muovere nulla di quello che stava succedendo visto che stava andando tutto bene ".
Proprio quando il rito con Fede si è rotto, per Fabio è arrivata l'eliminazione.
"Quando Fede è rimasto senza tornei da giocare si è sdraiato nel letto continuando a seguirmi dal computer, ma si è addormentato. Quindi purtroppo alla pausa delle sei e cinquantacinque non ha fatto questa cosa, non è venuto ad aprire la porta e a vedere come stavo messo perché stava dormendo, e io poi ho bustato malamente."
