Se arriverete a giocare un numero congruo di mani durante la vostra carriera di giocatori di poker online, laddove congruo significa decine di migliaia di mani, controllando un eventuale riepilogo generale di esse, vi salterà subito all’occhio che quelle più redditizie di tutto il lotto saranno sempre AA e KK.
Sono ovviamente le due mani migliori che potrete ricevere durante una vostra sessione di Hold’Em e, anche se non porteranno sempre il profitto sperato, uscirete la maggior parte delle volte che le giocherete, con un buon profitto.
Buona parte della quantità di questo profitto dipenderà dalle scelte che farete nel pre-flo.
In questo articolo vediamo di consigliare il modo più adatto per vincere grossi piatti pre-flop e quando invece sarà meglio rallentare.
In generale il controllo del pot con queste mani, ovvero giocarle passivamente, ricorrere troppo spesso agli slow-play, provare a intrappolare il vostro avversario, sono tutte operazioni fin troppo sopravvalutate.
Se c’è stata un’apertura prima del vostro turno di puntata, sarebbe sempre meglio effettuare un re-raise, o una 3bet per chi già conosce il termine.
Questo ci aiuterà intanto a mettere il nostro avversario nella condizione di trovarsi talvolta in un cooler o semi-cooler a mano avviata, con la possibilità di portargliele via tutte in caso di arrivo al river.
Provate ad esempio a pensare ai vostri assi contro una coppia di regine di Villain (il nostro rivale).
Molto spesso tutte le chips andranno nel mezzo pre-flop e questo per noi è sempre profittevole, o almeno lo sarà matematicamente l’80% delle volte.
Nel caso in cui decidessimo di chiamare senza un rilancio, avremmo spesso la possibilità di costruire dei Monster Pot in caso di flop amici, come 5 5 2 , ma saremmo costretti a rallentare l’azione su un flop molto coordinato come. 7 8 9 e, seppur riuscissimo a portare a casa la mano, con ogni probabilità potremmo aver perso valore durante le tre strade di puntata, flop, turn e river.
Poche sono le occasioni in cui è meglio giocare blandi pre flop, ma una è quella in cui ci scontreremo con un oppo aggressivo.
La possibilità che Villain stia bluffando sarà piuttosto alta e alta sarà anche la probabilità che egli continui a bluffare post flop.
Un’azione aggressiva da parte nostra lo porterebbe probabilmente a foldare e noi perderemmo il nostro cliente migliore.
Aspettiamolo e vediamo come si comporta, probabilmente farà tutto lui e noi ci presenteremo spesso allo showdown con la mano migliore.
La cosa più importante quando siamo alle prese con una Monster è quella di trovare un equilibrio tra una puntata che ricavi il massimo valore e una che non faccia spaventare Villain.
Ricordiamo sempre che vogliamo action dai rivali, quindi scordiamoci gli All In pre flop diretti con gli assi, ma non cadiamo nella tentazione di fare entrare tutti quanti per farci scoppiare.
Vogliamo che mani che dominiamo come QQ, 77 o tutti i connectors, partecipino al piatto, ma dobbiamo fare in modo che non tutti insieme lo facciano.
Uno o massimo due call saranno sempre bene accetti.
Ricordate che se la nostra 3-Bet non impegna una grossa percentuale del nostro stack, il nostro avversario sarà indotto a pensare di avere un’enorme Fold Equity e potrebbe essere lui stesso a consegnarsi tra le nostre fauci.
Se il nostre re-reaise sarà invece troppo grande, rischieremo di scoraggiare qualsiasi call e perdere una potenziale miniera d’oro.