Dopo che abbiamo attraversato tutto il pericoloso e gratificante oceano che abbraccia la parte iniziale del nostro Spin & Go nel momento in cui siamo ancora in tre, l’ultima parte della Guida Spin & Go è riservata al testa a testa conclusivo, viatico necessario per poter raggiungere l’obiettivo della vittoria.
Lo Stack Effettivo
In questa e nella prossima lezione cercheremo di impostare un buon Heads-Up quando giochiamo con uno Stack Effettivo tra i 10 e i 15 BB.
Per Stack Effettivo si intende quella massima quantità di chips che possiamo vincere al nostro avversario.
Va da sé che, a prescindere dal fatto che voi siate i Chipleader o gli Short-Stack, lo Stack effettivo è sempre quello del giocatore che tra i due ha il minor numero di gettoni in dote.
Il rilancio decisivo
Ricordate questo enunciato: indossare i panni del giocatore che effettua il rilancio decisivo, è la cosa più profittevole che possa capitarvi in un Heads Up.
Intanto ci garantisce di far fruttare la nostra Fold Equity e poi, in un ragionamento di lungo termine, con un sapiente uso dei nostri range, possiamo far crescere a dovere il nostro capitale
L’idea dell’ultimo raise è però profittevole sempre e solo se l’investimento che ci accingiamo a rischiare, porta un ragionevole beneficio in termini di rapporto rispetto alla dimensione del piatto.
Dovendo rischiare 20 volte il piatto solo perchè siamo stregati dal voler ottenere l’ultima parola, non è mai un consiglio e tanto meno un’azione, corretti.
All’inizio della nostra Guida avevamo imparato a costruire da Bottone un range di mini-raise e uno di fold, senza mai accennare a quello di limp.
Questo perchè un “click-raise” da bottone mette in difficoltà Small e Big Blind sulla eventuale size da adottare in caso di 3-Bet.
Essa dovrà sempre essere effettuata con una mano che non passi facilmente ad una nostra 4-Bet All-In e questo, chiudendo il cerchio col discorso iniziale di questa lezione, ci permette di essere sempre i giocatori che fanno il rilancio decisivo, lasciando la patata bollente ai nostri avversari che a quel punto dovranno scegliere se giocarsi l’intero Stack o lasciare la mano.
Come cambiano le dinamiche in Heads Up
Il nostro Heads-Up segue una logica molto simile, con l’ovvia differenza che un giocatore è stato eliminato e i bui sono molti di meno.
Ci troviamo nella situazione di giocare da Bottone con 12-15 BB e adesso, rispetto a prima, abbiamo un piccolo problema di size.
Se aprissimo 2BB, Villain avrebbe un ottimo rapporto rischio/ricompensa qualora decidesse di effettuare una 3-Bet che non ci metta All-In.
A questo punto, infatti, la decisione è solo nostra, poiché lui è stato chiaro: “qualora tu decida di metterle tutte, io non posso più passare”, vestendo, in questo modo, i panni, stavolta a noi avversi, di cui abbiamo parlato sopra.
Questo significa che le mani con cui possiamo ottenere un profitto in caso di Push, si riducono drasticamente, a differenza della situazione in cui a fare il rilancio decisivo fossimo noi, in virtù della Fold Equity che, in quel caso, saremmo noi a far valere.
Avere il lusso del rilancio decisivo è il problema più importante da risolvere e quel vantaggio lo possiamo ottenere solo ed esclusivamente quando pianificheremo anticipatamente e con una certa efficacia il giusto rapporto tra Stack e Pot.
Lo stack effettivo medio in queste situazioni, è di circa 12BB. Rilanciare a 2BB offrirebbe al nostro rivale una facile conclusione, spesso ci metterebbe in difficoltà con la sua 3-Bet e saremo costretti a give-uppare se in possesso di mani di medio valore.
L’antidoto più efficace sarebbe quello di restringere sensibilmente il nostro range di Mini-Raise, ma, ahynoi, non abbiamo più tantissimo tempo, dobbiamo inventarci qualcosa.
Ci sono due rimedi per ovviare a questo problema. Ce ne occuperemo nella prossima lezione.
Articolo estratto da PokerStarsschool.com by Pete Clarke
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