Vai al contenuto

Jason Senti: perché pensare in termini di range?

Conosciuto al grande pubblico per aver fatto parte dei November Nine 2010 insieme anche al nostro Filippo Candio, il professionista americano Jason “PBJaxx” Senti nasce in realtà come specialista del cash game, che gioca naturalmente tuttora a limiti che vanno dal 5$/10$ fino al 50$/100$. Scopriamo allora con lui perché conviene sempre ragionare in termini di range.

“L’utilizzo del concetto di range non soltanto vi permetterà di capire più facilmente il gioco degli avversari me vi renderà anche notevolmente più competitivi al tavolo.

CVai alla diretta streaming EPT Montecarlo

Nel poker, proviamo sempre ad identificare le carte del nostro opponent così da poter prendere la miglior decisione in base a quello che abbiamo nelle hole card. Nei film al cinema, spesso vengono presentati dei giocatori professionisti di poker che attraverso misteriosi poteri magici riescono a capire esattamente quale mano abbia l’altro. Naturalmente, tutto ciò va bene per il grande schermo ma nel gioco vero funziona in un altro modo.

Quello che fanno i player è invece identificare un range di mani con cui può aver creato action un avversario. Qualche volta capita pure che si possa restringerlo a tal punto da mettere l’altro proprio su una specifica combinazione di due carte, ma il più delle volte il numero di mani da considerare sarà più ampio.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Dovete osservare attentamente qualsiasi azione si sia svolta sulle varie street e provare a stimare le possibili mani che l’altro può avere combinando le informazioni raccolte con quello che già sapete dell’avversario. Tell di qualunque tipo e l’history precedente andranno sicuramente bene per restringere ulteriormente il suo range. Una volta che ne avete un’idea più chiara, potrete decidere meglio sul come procedere con le vostre carte.

Il modo più semplice per comprendere l’utilità di quanto appena detto è ovviamente quello di fornirvi un esempio pratico. Andremo allora a costruire una situazione nella quale siete impegnati al tavolo con un oppo che davvero non ci pensa a quello che possiate avere voi. Diciamo quindi che si limita a giocare solamente in base alle sue carte. Avversari del genere s’incontrano molto spesso ai low stakes, ma è possibile trovarli anche a livelli medio-alti. E sono proprio quelli che dovete andare a cercare. Nel prossimo articolo scopriremo il perché.”

MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI