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Konrad: ‘ero broke, ora faccio il pro alle Canarie e a Vegas con Magia’

las-vegas-pokermagiaKonrad ha 27 anni, è nato il Polonia, è cresciuto a Novi Ligure prima di trasferirsi a Milano per fare il P.r. nei locali della movida, e poi, praticamente sul lastrico, ha fatto armi e bagagli alla volta della Canarie dove fa il giocatore professionista da quasi due anni. Non sorprende che l’intervista che ci concede da Las Vegas – dove grinda la 2$-5$ al Rio Casino stakato da Pokermagia – risulti una delle più scoppiettanti che ci si ricordi.Ciao Konrad, andiamo con ordine. Cosa vuole dire che eri sul lastrico?Significa proprio quello: senza soldi. Non senza bankroll, no no, proprio broke. Ho preso gli ultimi spicci che avevo e ho detto “o la va o la spacca”. Mi sono trovato un posticino alle Canarie in condivisione con altri grinder e ho chiesto staking a Pokermagia. Nel primo mese al nl20 feci 60 stack e con quei soldi è iniziata ufficialmente la mia carriera di poker pro.Ora che cosa grindi?Adesso sono fisso al NL100 ma coi soldi che sto vincendo a Vegas ho intenzione di shottare spesso il NL200 per stabilirmi lì appena possibile.Quindi sta andando piuttosto bene…Molto bene sì, alla 2$-5$ per ora ho un guadagno orario medio di 80 dollari. Considerando che gioco circa 8 ore al giorno sono bei soldi. D’altronde sono venuto qui con una determinazione tale…Spiegati meglio per favore.Molto semplice: sono qui per fare soldi e per raggiungere questo obiettivo sono disposto a tutto. Devo essere l’antipatico al tavolo? No problem. Devo far finta di essere un ragazzino sciocco? Eccomi. Devo farmi odiare? Pronti!konrad-pokermagiaInteressante: nel regno del fair play pokeristico, ha deciso di essere il bad guy!In generale sono convinto che il live sia molto diverso dall’online, due giochi diversi.  Il gioco dal vivo è molto più situazionale e meno matematico. Conta tanto sapere leggere i tell e lo stato d’animo degli avversari. Quindi – pur sempre all’interno delle regole – cerco di prendere ogni possibile vantaggio: parlo in continuazione, agito ostentatamente la testa al ritmo della musica che ho nelle cuffie, gioco con la fiamma dell’accendino sul bottone e sulle chip, costruisco castelli di chip e poi ci tiro contro le biglie, cambio paia di occhiali a ogni mano che gioco; insomma faccio cinema e cerco di passare per il ragazzino un po’ scemo.Poi critico le giocate altrui e arrivo anche a sbeffeggiare il pollo quando fa una giocata tremenda. Non sono qui per farmi degli amici. Se loro mi odiano perdono lucidità, commettono errori e mi fanno guadagnare del denaro. Semplice.Funziona con tutti?Funziona coi fish. Ovviamente con lo squalo non attacca, ma il giocatore ricreativo, magari dopo qualche drink, impazzisce regolarmente. Qualcuno è arrivato anche a minacciare di aspettarmi fuori: “we’ll see outside”!A proposito, alla 2-5 di fish ce ne sono?Ce ne sono, meno che alla 1-3, ma ce ne sono. Basta saper dare loro la caccia. Questa è un’altra cosa fondamentale: non mi piace sedermi appena arrivo al casino. Prima di tutto studio i tavoli, le facce della gente, cerco le prede. Poi tengo d’occhio quelli delle slot machine. Appena uno molla la leva per dirigersi al tavoli da poker, mi metto sulle sue tracce. E’ la mia vittima. Ripeto: ogni vantaggio lecito me lo prendo.konrad-graficoLa tua è una strategia spietata. L’hai studiata a tavolino?In parte fa parte del mio approccio al poker, anche online per esempio uso molto la chat per far tiltare la gente, ma in parte ho pianificato la cosa. Per esempio ho letto il libro di Joe Navarro (Read ‘em and Reap ‘em) sui tell live e  ho studiato il comportamento di Phil Hellmuth nei confronti dei giocatori deboli. Penso che lui sia il migliore in questo: risultare antipatico e arrogante con lo scopo preciso di farsi pagare al momento giusto.Che programmi hai quando sarà finita l’esperienza di Vegas?Vedremo, magari mi farò una vacanza. Comunque penso di tornare alle Canarie, per adesso quella è casa mia. Per il futuro chissà. Di sicuro il poker mi ha cambiato, e salvato, la vita. Adesso la vivo come una mano: cerco di prendere sempre la decisione migliore per raccogliere i frutti nel lungo periodo. Perciò amo questo gioco, ma se proprio dovessi dire, tra 20 anni di sicuro non mi vedo seduto a un tavolo verde…Massimo Valz GrisPer informazioni e adesioni a Pokermagia, contatto Skype magia.free.grindingwww.pokermagia.com