Poker online
In attesa dell’arrivo del cash game anche sulle room italiane, proseguiamo lo studio di questa specialità, in versione No Limit Hold’em, rianalizzando insieme a Gianluca “Matrix75” Pala – stimato coach di Pokermagia nonché moderatore dell’area tecnica del nostro forum – uno spot di gioco verificatosi in un tavolo 6-max di NL50 su Full Tilt Poker.
Con bui 0.25$/0.50$, Matrix75 si ritrova in posizione di hi-jack con stack di 50 dollari. L’oppo da UTG (103,25$) apre standard di 1,5$ e hero 3-betta a 4,50$ con 7 7 . All fold fino all’original raiser che decide di chiamare per un flop 2 7 5 .
Sul check dell’avversario, Matrix opta per una bet da 4,50$ che viene re-raisata da villain fino a 12$. Call di hero e il piatto sale a 32,10$. Il turn è un 9 che completa un possibile flush draw e l’oppo check/pusha sulla bet da 12$ di Matrix il quale chiama instant e vince un piatto da 97,75$ sul river 10 e con l’altro a buttar via a a .
Pre-flop
“Scelgo di 3-bettare su open di utg, evitando il cold-call, perché c’è un rischio di squeeze abbastanza alto contro i giocatori sensati di questa room. Pertanto, la scelta era tra il fold ed un re-raise.”
Flop
“Oppo chiama e floppo un set su board molto favorevole. Nonostante sia drawy, scelgo di fare una size piccola per indurre l’altro a commettere errori. Quando lui mi check-raisa, decidendo di proseguire con una 3-bet rischio di far foldare tutto ciò che non è flush draw o mani vere, quindi chiamo per andare rotti any turn, e naturalmente anche su una carta a picche che potrebbe freezarmi l’action.”
Turn e river
“Purtroppo, arriva proprio una delle carte che non volevo vedere, tuttavia betto di nuovo piccolo sul suo check e chiamo instant il suo push poiché ho giocato proprio per sottorappresentare pesantemente la mia mano.
In conclusione, e visto lo showdown, lui aveva provato il trapping con coppia d’Assi e sicuramente avrebbe pushato ugualmente anche al flop. Senza tuttavia conoscere le carte, su quel flop poteva check-raisarmi anche finto, e chiamando posso indurre l’avversario a commettere errori. Inoltre, le size utilizzate servono affinché l’altro pensi di avere fold equity e che, in quello spot, possiamo avere molto spesso una overpair peggiore della sua, che ovviamente invece non giocherei mai così.”
