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"Una grande gioia ma non è pokeristica!" Mirko 'KAPPAGGIBBI' Abbracciante racconta la maxi taglia vinta al Sunday Million XX

Al Sunday Million XX che si è chiuso questa mattina pochi minuti dopo le otto con un deal a tre da cui è uscito vittorioso il player 'rodjon32', la maxi taglia da cinquantamila euro è andata a Mirko 'KAPPAGGIBBI' Abbracciante.

Subito ci siamo messi in contatto con il quarantenne di Latina, che ci ha raccontato la gioia del grande premio incassato.

Il racconto

Mirko racconta che la maxi taglia è arrivata del tutto inattesa subito dopo la pausa della mezzanotte, quando la bolla premi era scoppiata da poco.

"Il torneo è arrivato in the money alle 23.54 precise, poi è andato in pausa. Io ero in chiamata con degli amici e scherzavo, 'raga vado in pausa così dopo si sbusta', dicevo. Poi due mani dopo che la pausa era finita mi sono trovato una coppia di re, ho openlimpato da utg+1, big blind che era corto ha mandato i resti e io ho giocato".

La reazione

Al termine della mano è arrivato uno di quei momenti che Mirko ricorderà a lungo, se non proprio per sempre.

"Quando è uscita la busta ho strillato 'fermi, ora dobbiamo vedere tutti gli zeri!'. Non so perché ho preso il telefono per fare il video (in basso, ndr). Quando ho visto i tre zeri ho detto 'oddio sarà mille', poi 'oddio sarà dodicimila'. Quando ho visto cinquantamila non ci volevo credere. La chat è impazzita, scrivevano tutti, c'era chi insultava, chi faceva i complimenti, chi voleva un prestito... Un ragazzo al tavolo mi ha fatto i complimenti e poi mi ha eliminato trovando una taglia da 12,5k e sono stato contento per lui"

Il video della busta

Ecco il video fatto da Mirko al momento della estrazione della busta da 50k: la gioia è palpabile!

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Una grande gioia, ma non pokeristica

Ma anche se la maxi taglia gli ha portato tanta gioia, per Mirko questa non rientra tra quelle più strettamente pokeristiche.

"Non si può dire che sia la mia gioia pokeristica più grande perché in passato ho vinto bei tornei su Pokerstars. Per un pokerista la soddisfazione di una bella vittoria non è paragonabile a niente. Ovviamente la taglia da 50k dà soddisfazione, ma la può vincere chiunque. E' una gioia tipo che ho vinto alla lotteria, ma, per farti capire, la gioia pokeristica è quella che ho provato cinque anni fa, quando vinsi un torneo Galactic Series da 250€ di buy-in incassando 27k o 28k. Fino all'ultimo showdown avevo un'ansia che non finiva mai e poi non dormii per due giorni"

Cambio di plan in arrivo?

Prima di salutarci, Mirko racconta che subito dopo aver vinto la taglia ha iniziato a cercare qualche bella trasferta per giocare live.

"Di sicuro andrò al Battle Of Malta, anche per ritrovare un po' di amici che non vedo da tempo, abbiamo già prenotato. Poi ho visto che a Rozvadov c'è un bell'evento Mystery Bounty live, e visto che per queste buste ho la mano calda..."

Mirko non nasconde che con questa bella iniezione al roll potrebbe anche tornare a frequentare con l'assiduità di un tempo i tavoli online:

"Ho giocato per lavoro per cinque o sei anni, prima che nascesse mia figlia. Poi visto lo stile di vita molto stressante, con gli swing sempre in agguato, ho abbandonato del tutto. Ora con questo bankroll rimpinguato vedrò se ricominciare piano piano. Intanto affronto lo SCOOP con uno spirito diverso, poi vedrò".

Giornalista
Dopo anni passati a scrivere di altro, in un periodo sabbatico si è appassionato al poker e dal 2012 è diventato il suo pane quotidiano. Intanto ha scritto un paio di libri che niente hanno a che vedere col nostro meraviglioso gioco. Vive in Maremma dove è riuscito a realizzare il sogno che aveva preso forma nella sua mente da piccolo davanti a un 486 con 4Mb di RAM, ovvero lavorare comodamente da casa scrivendo al computer. Laurea magistrale in scienze della comunicazione, da venti anni iscritto all'Ordine dei Giornalisti, prima di conoscere il poker si è occupato di cronaca sulla stampa quotidiana nazionale e di musica su quella periodica, quest'ultima soprattutto per entrare gratis ai concerti. Poi ha creato e diretto per cinque anni un freepress bilingue turistico-locale. Al termine di questa esperienza il suo percorso si intrecciò con il NLHE grazie a un amico che giocava su Full Tilt Poker.
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