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MTT: un all-in insolito al tavolo finale

Trovarsi al tavolo finale di un torneo online e fronteggiare un all-in in overbet al river non è mai uno scenario troppo simpatico, specie se ci rendiamo conto di battere soltanto un bluff.

E’ successo a un giocatore approdato al tavolo finale di un torneo da 162 dollari di buy-in, con sette players rimasti: al vincitore andranno 12.000 dollari, mentre il prossimo ad essere eliminato dovrà accontentarsi di 2.000 dollari.

Hero comincia la mano con uno stack di 131.000 fiches su bui 2.000/4.000 ante 400: in posizione di MP spilla q j , ed apre il gioco ad 8.888 venendo chiamato dal grande buio, che lo copre di poco.

Su flop q 2 10 decide di c-bettare a 12.000 su piatto di 22.500, venendo chiamato: su turn 3 entrambi però checkano, scoprendo al river l’ 8 . Qui il giocatore sul grande buio decide di andare all-in, overbettando per 149.000 fiches su un piatto di 46.600.

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Secondo Tyson “tyson219” Ford, l’errore commesso è da rintracciare al turn: “Il problema è che hai checkato dietro, il che significa che il tuo range difficilmente conterrà mani davvero forti. Può sicuramente avere mani con cui lo fa per valore, come ad esempio J9/QT/T8, così come potrebbe bluffare una serie di busted draw, qualche dieci ed alcune altre mani. Senza altre informazioni, in ogni caso, preferisco foldare”.

E’ proprio quello che fa hero, convinto che i 27 big blinds che gli sono rimasti possano essere spesi meglio: “Capisco che tu possa checkare al turn per pot controllare, non aspettandoti praticamente mai un’overbet – prosegue Ford – ma preferisco bet/foldare al turn perché non mi aspetto il nostro avversario check/pushi molte mani che battiamo. Inoltre così facendo mantieni l’iniziativa, e puoi sempre pensare di checkare dietro al river”.

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