NL100: come giocare un piatto 3-bettato 275x?

Giocare a poker deep stack è più difficile e meno comune, una situazione dove l'errore è sempre dietro l'angolo: vediamo come dovremmo comportarci in questo caso, secondo Reid "shootaa" Young.

Siamo al NL100, naturalmente ad un tavolo 6-max, con stack effettivi di 275 big blinds: dal cut-off spilliamo a 10, e dopo l'openraise del giocatore under the gun a 2.5 $ decidiamo di 3-bettare fino a 7.5 $: il nostro avversario chiama.

Non sappiamo molto di lui, se non che le sue statistiche principali sono 28/22/10. In ogni caso, per "shootaa" la scelta di 3-bettare preflop è rivedibile: "Il motivo per cui vorresti farlo quando hai 100 big blinds - spiega - è che la tua mano blockera buona parte del range con cui il tuo avversario sarebbe disposto a proseguire". Ma così deep è un'altra storia.

"Il suo range di flat alla 3-bet quando avete 275 blind effettivi è molto ampio - sottolinea Young - quindi 3-bettando non lo blockeri, ma stai solo creando un piatto più grande con una mano che abbastanza spesso si troverà in difficoltà".

Il flop è 7 3 j : il nostro avversario checka, noi puntiamo 12 $ in un piatto di 17, e lui chiama. Il turn è il 5 : nuovo check del giocatore UTG, puntiamo 34 $ in un piatto di 41 ma veniamo rilanciati fino a 87.5 $. Hero chiama, ma Reid folderebbe.

"Non credo tu abbia le implied odds necessarie per contare sulle cuori al river, ed il tuo asso non può essere considerato un buon out contro il suo value range, quindi bet/folderei il turn, aspettandomi che a questi livelli così deep l'aggressività sia quasi sempre genuina".

Per lo statunitense nel range dell'original raiser ci sono molte più combo di flush che non nel nostro, e quando villain al river pusha sull' a , per lo statunitense non sta bluffando praticamente mai, e probabilmente nemmeno per hero, che passa la propria mano.