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NL100: un'occasione persa per bluffare al turn

A volte il nostro valore di showdown, oltre che ridotto, rischia di essere fragile: per questo trasformalo in bluff può essere una buona opzione, come ci mostra Ryan "YourDoom" Power.

Quella riportata di seguito è una mano giocata ad un tavolo 6-max NL100 su PokerStars: il nostro avversario è un regular, con statistiche 28/26/11 su un migliaio di mani, ed AF 4.6. Pur non avendone la conclusione, possiamo focalizzarci sulla street decisiva, che è il turn.

Dopo all fold decide di aprire il gioco dallo small blind a 2.5 $, e noi chiamiamo con 8 7 . Il flop è 2 j 8 , e noi chiamiamo la sua continuation bet da 3 $ su un piatto di 5 $.

Il turn è il k , ed il nostro avversario punta 6$ su un piatto che sfiora gli 11 $: hero chiama, ma secondo Ryan dovrebbe rilanciare.

Il grafico delle 800.000 mani più recenti giocate da "YourDoom" su PokerStars.com

"Mi aspetto che foldi davvero molto spesso - spiega - ed inoltre proteggi la tua mano da possibili river che possono batterti, come un nove, un dieci, una donna o un asso".

Se chiamati, tra l'altro, non è la fine del mondo: "Puoi comunque battere mani come q 10 o 10 9 quando entrambi checkate al river - prosegue Power - ed inoltre quando chiama fuori posizione con una coppia superiore alla tua hai comunque alcuni out con cui puoi migliorare la tua mano al river".

Per lo statunitense in ogni caso molto spesso questo scenario non si verificherà, proprio perché stima che si possa contare su molta fold equity, tanto che scrive: "Rilancia al turn e prenditi i soldi". E più chiaro di così, davvero è difficile.