Pokermagia, il nome nuovo è Frankmotta!

Prima regola di una buona scuola: all'aumentare del numero degli studenti, deve corrispondere l'aumentare del numero degli insegnanti per dare modo a tutti di essere seguiti con l'attenzione che meritano. Ecco perché la scuderia di Pokermagia di coach è in costante allargamento.

L'ultimo acquisto è Frankmotta, regular del NL200 di People's e prima ancora del 200 di Ongame. Un grinder giovane anagraficamente - ha solo 25 anni - ma ancora più giovane pokeristicamente, se è vero che gioca il cash da meno di due anni e che da poco più di uno ha deciso di fare del gioco il proprio lavoro. Scopriamo la sua storia.

Ciao Frank, congratulazioni e in bocca al lupo per la nuova avventura. Dicci qualcosa di te.
Come qualcuno avrà intuito mi chiamo Francesco Motta e vengo da Urbino. Ho 25 anni e gioco a poker dal 2010. Avevo iniziato con i sit and go ma dall'estate del 2011 gioco solo cash game.

Che livello avevi raggiunto nei sit e come si è sviluppata la tua carriera nel cash?
Ero arrivato a grindare i sit da 20€ su PokerStars ma stavo perdendo gli stimoli dato che in un field full reg si giocava tutti solo per la rake. Il cash ha rinnovato la passione per il gioco: ho iniziato al 20 e in cinque mesi e mezzo sono arrivato al 200 giocando su Gd con il nick Frankmotta. Nel novembre del 2011 ho lasciato il mio lavoro per fare del poker una professione. Attualmente grindo il 200 di People's con il nick TheVelvetGang.

Non ci ha messo molto... Hai fatto tutto da te oppure sei stato coachato?
Ho battuto il 20 da solo studiando la guida di Ryan Fee, utilizzando i forum e guardando i video di Pokermagia che all'epoca mi avevano dato una marcia in più. Al 50 mi sono cercato subito un coach perché non volevo perdere tempo.

Sei entrato così in contatto con Pokermagia...
Già, è stato ilGarrincha (mental coach della scuola), mio concittadino urbinate, a consigliarmi di rivolgermi a loro. Sono stato seguito da The Hurricane e anche grazie a lui la scalata è stata decisamente rapida. Oltre a essere molto preparato, Alessio è un ragazzo davvero disponibile e si vede che adora insegnare. Peraltro anche adesso che sono diventato coach continuo ad essere a mia volta coachato da un Pokermago. E che Pokermago: Somfranz!

Tornando al tuo poker, come giochi, che stile hai? E soprattutto che cosa insegnerai?
Sono decisamente aggressivo al tavolo, a volte anche un po' spewer, non come The Hurricane ma quasi... del resto mi ha modellato lui, che cosa ci posso fare? Per i miei studenti sicuramente punterò su una solida base tecnica, che poi è quello che è stato insegnato a me all'inizio. Non sono un fanatico della matematica del gioco, ma senz'altro anche quella va studiata bene. All'inizio ci vuole un gioco ABC, pulito e senza sbavature che permetta di battere i primi limiti. Dopodiché le rifiniture possibili sono infinite.

Per finire una curiosità su di te. Com'è articolata la tua vita da grinder pro?
E' piuttosto semplice: la mattina, quando mi alzo, sempre sul tardi, faccio hand review analizzando gli spot complicati del giorno precedente. Dopo pranzo, con comodo, mi siedo ai tavoli e grindo tutto il pomeriggio e qualche ora la sera. Punto tutti i mesi alle 100mila mani e tablo 8x. È una vita decisamente sedentaria, per questo tre volte la settimana vado in piscina. Una volta tanto, lì sono felice di fare il fish.

intervista a cura di Massimo Valz Gris

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