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Pokermagia: intervista heads up con ita.Dred e Kalashnikov!

I molti sostengono che siano i migliori giocatori di heads up in Italia e i loro numeri sembrano avvalorare la tesi. Di sicuro, dall'avvento del cash game sulle poker room italiane, Kalashnikov e Ita.Dred stanno lasciando dietro a sé una scia di bankroll ridotti in macerie e decine di avversari sotto choc.

Oggi, come i lettori da Assopoker sanno già, i due campionissimi sono i direttori tecnici della neonata scuola HU di Pokermagia. I primi iscritti stanno già grindando per maturare le lezioni del free coaching e le prime attività didattiche, con la squadra di istruttori selezionata e formata direttamente dai due responsabili, partiranno allo scoccare di Ottobre. Quale occasione migliore allora per andare a conoscere meglio i protagonisti dell'iniziativa?

AP: Per cominciare, presentati!
Kalashnikov: Raffaele, nome di dattaglia Kalashnikov. 22 anni, da Fondi, provincia di Latina.
Ita.Dred: Giacomo, 24 anni, Roma. In arte Ita.Dred

AP: Da quanti giochi a poker?
K: Circa tre anni.
ID: Quattro anni.

AP: Cosa trovi di speciale nell’heads-up?
K: Mi piace poter decidere il ritmo della partita, sfruttando al meglio lo stato mentale dell'avversario per portarlo all'esasperazione.
ID: Non devi battere un livello, ma un giocatore.

AP: Quante mani giochi ogni mese e a che livello?
K: Gioco circa 50mila mani al mese tra il nl400 e il nl2000 dove purtroppo trovo poco traffico.
ID: Gioco tutti i livelli dal nl400 in su, traffico permettendo. Arriva a circa 80mila mani al mese.

AP: Sessione più lunga mai fatta?
K: 13 ore di fila su 4 tavoli HU. Quando mi sono alzato ci vedevo quasi doppio...
ID: 17 ore, 15 dal vivo.

AP: Com’è il tuo set up da grinder?
K: Attualmente gioco su due monitor da 27 pollici.
ID: Anche io ho 2 monitor 27 pollici, ma pure tanti pupazzetti di Dragonball.

AP: Giochi di giorno o di notte?
K: Di solito faccio una sessione pomeridiana e una notturna. In percentuale diciamo 40% di giorno e 60% di notte.
ID: Un po' e un po', ma preferisco il giorno.

AP: Tra dieci anni ti vedi ancora grinder?
K: Chissà. Magari utilizzerò i profitti del gioco per aprire un'attività...
ID: Una parte di me lo vorrebbe. Crescere troppo fa paura. Tenterò di capire cosa fare nella vita, probabilmente dare vita a un'attività mia.

Road to Campione

AP: Snack preferito durante le sessioni?
K: A parte gli avversari, non mangio niente per non distrarmi.
ID: Mi allineo a Kala. Non voglio distrazioni.

AP: Quanti giorni riesci a stare senza giocare?
K: Dato che è il mio lavoro, gioco per profitto. Se non gioco è perché ho impegni e non soffro di alcuna crisi di astinenza.
ID: A dieci giorni ci arrivo, ma solo in vacanza.

AP: Dopo l’ennesima bad beat ti accanisci sul mouse o sul tavolo?
K: Ho studiato delle combo a colpire mouse, monitor e tavolo contemporaneamente. Ho affinato delle tecniche molto efficaci.
ID: Assorbo quasi sempre senza battere ciglio. Ne ho date e prese troppe per arrabbiarmi.

AP: Frigo pieno o pizza a domicilio?
K: Cerco di seguire un'alimentazione sana, perciò preferisco sempre avere il frigo pieno.
ID: Io punto sul ristorante. Amo la buona tavola e non so cucinare.

AP: Reg e fish: come gestisci la scelta degli avversari?
K: Un professionista deve sempre cercare situazioni EV+, ma dato che amo la sfida se si siede un reg non mi tiro certo indietro.
ID: Gioco contro chiunque. Fare una po' di selezione è meglio, ma non va sottovalutata la possibilità di confrontarsi con avversari in gamba per poter migliorare.

AP: Come reputi il livello Heads Up sulle .it? Lo vedi in crescita?
K: Come anche per il full ring siamo indietro rispetto alla scena internazionale. Ma il livello medio è di sicuro in crescita.
ID: Sicuramente è in crescita come è normale che sia. Ma ci sono tanti fish da cui si può prendere ancora molto valore soprattutto ai limiti più bassi.

AP: Com’è la transizione da HU Sit and Go a HU cash?
K: La differenza  è consistente. Nel cash si gioca sempre deep stack mentre nei sit conta soprattutto conoscere concetti quali ICM e Nash Equilibrium.
ID: Non conosco nel dettaglio le dinamiche dei Sit and Go quindi non mi pronuncio.

AP: Qual è la miglior caratteristica dell’altro al tavolo?
K: L'aggressività, la gestione del flow della partita.
ID: La completezza tecnica e l'equilibrio mentale.

AP: Squadra del cuore?
K: Non seguo molto il calcio ma sono simpatizzante della Juventus.
ID: Forza Roma!

AP: Musica durante le sessioni?
K: Solitamente non ascolto musica perché mi concentro sul gioco, semmai amo ascoltare alcuni brani prima, per darmi un po' di carica.
ID: Ultimamente ho smesso, per concentrami sulla partita. Prima adoravo giocare ascoltando le sigle dei cartoni animati.

AP: Top 5 della specialità HU in Italia senza ordine preciso
K: Non ho giocato con tutti i regulars quindi mi sembrerebbe sbagliato stilare una classifica.
ID: Kalashnikov, Luciom ed io siamo senz'altro tra questi. Oltre non vado per evitare polemiche.

AP: Giocatore preferito
K: Sono molto indeciso tra due mostri sacri dell'heads-up quali Viktor "Isildur1" Blom e Ben "Sauce123" Sulsky.
ID: Ce ne sono tanti. Gente che considero praticamente divinità, tipo Aejones...

AP: Piatto preferito
K: Quelli che contengono molte chips... scherzi a parte mi piacciono molto i paccheri al ragù bianco di vitella.
ID: Troppi. Comunque lo stile che preferisco è la nouvelle cousine.

AP: Una sera a cena con...
K: Non ho mire particolari: le persone che mi fanno star bene e divertire.
ID: Mi allineo a Kala: niente di meglio che gli amici.

Oltre al free coaching, Pokermagia HU by Ita.Dred e Kalashnikov propone pacchetti per i grinder che prevedono accordi estremamente vantaggiosi con diverse poker room in termini di rakeback, numerosi benefit e la possibilità di partecipare a grandi promozioni che mettono in palio viaggi e soggiorni in tutto il mondo. Per informazioni, contatto skype: magia.free.grinding

(intervista a cura di Massimo Valz Gris)