Vai al contenuto
Maniac

Quattro suggerimenti per giocare ad un tavolo pieno di maniac

Il giocatore maniac è il vero incubo dei principianti, che non sanno mai come affrontarlo. Spesso, questo genere di player è in realtà abbastanza scarso, tanto da non giustificare assolutamente il timore di giocarci contro.

È sufficiente adottare qualche contromisura molto semplice per trarre profitto dai maniac, un genere di pokerista che tendenzialmente punta e rilancia senza se e senza ma – e senza una strategia vera e propria alle spalle.

Maniac

Giocate semplice

Non c’è bisogno di inventarsi chissà quali giocate per battere un maniac, per non parlare del bluff (che non funziona quasi mai). Semplicemente, contro questi player la mano migliore vincerà allo showdown, punto.

Basta giocare in modo semplice, puntando e rilanciando con mani forti e lasciando perdere con mani marginali. Non fate la gara a “chi ce l’ha più lungo” con un maniac: lasciate che sia il valore delle mani a determinare il player vincente. Aggredite pure quando pensate di avere una mano superiore, senza troppi crucci.

Non giocate per set mining

Fare set mining con coppie medie o basse non ha molto senso ad un tavolo pieno di maniac, a meno che non abbiate ragione di credere di poter arrivare al flop spendendo poco. Ma se così fosse, allora i vostri avversari non sono poi così maniac.

Il set mining non ha granché valore, perché molto probabilmente non riceverete le odds giuste per chiamare per-flop. Anzi, spesso se siete in early position e chiamate un raise, finirete per dovervi giocare tutto lo stack o foldare sprecando chip.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

State lontani da coppie medie e basse, a meno che non siate sul bottone (o quasi) o in posizione di buio e, contestualmente, siete sicuri che nessuno manderà la vasca o rilancerà pesantemente dopo il vostro ingresso nel pot.

Lasciate che i maniac conducano le danze

Ad un tavolo pieno di maniac, quando avete una mano monster fate in modo che siano loro a condurre le puntate, chiamando semplicemente senza attirare troppa attenzione: tanto la loro aggressività sarà più che sufficiente a formare un piatto enorme.

Così facendo, potreste anche indurre più di un giocatore a investire delle chip nel piatto, magari con una mano second-nut che voi stessi dominate. L’alternativa di cui sopra, cioè giocare semplice, rimane valida, ma vale la pena diventare un po’ più tricky quando è chiaro che i vostri avversari abbiano l’intenzione di aumentare la dimensione del piatto per voi.

Giocate short stack

Consiglio valido naturalmente per il cash game. Per cavalcare l’onda dell’estrema varianza di queste partite, volete massimizzare il numero di volte in cui potete fare buy-in e il numero di volte in cui arrivate allo showdown: uno short stack aumenterà le vostre opportunità di soddisfare entrambi i requisiti.

Vero, così facendo in caso di double o triple up non guadagnerete così tanto come giocando deep-stack, ma diminuirete le possibilità di andare broke aumentando nel contempo le volte in cui riuscirete a vedere il river.

MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI