Poker onlineSe siete giocatori alle prime armi, vi sarà capitato di incappare sulla parola “Freeroll” e, certamente, la stragrande maggioranza di voi, sa già di cosa parliamo.
Per le persone completamente a digiuno con l’argomento, ci limiteremo a scrivere che il Freerool non è altro che un torneo a cui manca la quota di iscrizione.
In questo Articolo:
Battere field oceanici senza spendere un Euro
In altre parole è un torneo online che è possibile giocare gratuitamente sulla poker room, ma che offre comunque un, generalmente ridotto, premio in denaro.
Non è facile battere il field di questi tornei, intanto perché spesso oceanici e poi, soprattutto, perché popolati da giocatori che nel 99% dei casi non rispettano punti, posizioni e rilanci.
Giocare contro un tavolo che presenta due o tre giocatori così, è un paradiso, ma farlo contro 8 giocatori che si comportano tutti in questo modo, è veramente difficile.
Ma noi siamo qui per aiutarvi e faremo esattamente il contrario, seguendo questi semplici 5 consigli.
Riconosci gli avversari contro i quali giochi.
La maggior parte dei field nei Freeroll, essendo formati da giocatori con esperienza molto limitata negli MTT, commetteranno tutta una serie di errori che dovremo essere pronti a sfruttare per portarli a nostro vantaggio.
Giocare con un atteggiamento che fa capo ad una strategia estremamente semplice, ci porterà, alla lunga, il risultato sperato.
“Tight is right”
Entrare in molti piatti è uno dei più grandi errori che si possono fare contro questi giocatori: nessuno si iscrive ad un Freeroll per stare a guardare gli altri, vogliono tutti essere coinvolti nell’azione.
Il nostro obiettivo principale è quello esattamente opposto: quando avremo più dimestichezza con il gioco, allora potremo aumentare il nostro range di apertura e il numero di mani alle quali partecipare.
Giocare con Assi forti (da Asso-T in su), coppie medio-alte e suited connectors, soprattutto in posizione, è sempre un consiglio da non sottovalutare.
Non bluffare mai
Per le ragioni descritte fino ad ora, è abbastanza inutile bluffare con frequenza e continuità. In un Freeroll, visto che non ci sono costi di iscrizione, i giocatori sono portati a non avere paura di uscire dalla mano, per cui bluffarli è una strategia pessima.
L’unica circostanza in cui un bluff può avere una certa ragione di esistere, è su un board in cui vi sono 4 carte dello stesso seme e/o vi sia una pericolosa possibilità di scala, come ad esempio questo: 5 6 7 8 k . Ecco, in una situazione limite come questa possiamo rappresentare una carta vincente, anche se effettivamente non la abbiamo. Ma non sperateci troppo, utilizzate il bluff con parsimonia.
Riconosciamo quando il gioco cambia
Ad un certo punto, dopo che centinaia di giocatori avranno effettuato mirabolanti mosse senza il minimo senso, vi renderete conto che il torneo cambierà marcia, rallenterà e voi cambierete con esso.
Mentre si avvicinerà lo scoppio della bolla, oppure sarete a pochi passi dalla conquista del tavolo finale, vi accorgerete che i leoni diventeranno agnellini e solo allora dovrete aumentare la frequenza dei vostri bluff e aprire i vostri range.
Prendete di mira i Big Blind dei giocatori che avete visto più timidi degli altri ed aprite su di essi. Sarà un allenamento che servirà anche quando giocherete tornei con una quota di iscrizione.
Investite le vostre vincite con saggezza
Abbiamo già scritto che vincere un Freeroll non è esattamente facile, ma se seguirete questi consigli e sarete abbastanza fortunati da arrivare nelle prime posizioni, il vostro piccolo Bank Roll salirà da zero a zero+X.
Ecco, quella variabile va investita con una certa cautela: partecipate a tornei che possano essere giocati con un investimento confacente alle vostre possibilità e scoprirete che sarà meno difficile battere i vostri avversari ancora una volta.
Se spendete tutti i vostri soldi in un torneo unico, a brevissimo vi ritroverete a giocare un’altra volta i Freeroll.
