Top reg dei mid stakes cash e storico coach di Pokermagia, Alessio "The Hurricane" Traverso si è unito alla fortissima squadra di torneisti della scuola e ha iniziato col botto, anzi con i botti in serie.
Ciao Uragano raccontaci qualcosa di te per chi non ti conoscesse
Ciao, ho 27 anni, sono nato a Savona e vivo a Genova. Gioco a poker dal 2008 e da ormai qualche anni ne ho fatto la mia professione. Grindo di regola il NL200 e il NL400 e fino a poco tempo fa shottavo gli mtt solo di tanto in tanto, concedendomi anche qualche live.
Già, un vero specialista del cash game. E poi, che cosa è successo?
E' successo che dopo aver grindato per lungo tempoPeople's avevo deciso di puntare a Supernova Elite su PokerStars. Era una lotta contro il tempo che per problemi in real life mi sono accorto di non poter vincere poco prima dell'estate. Dunque mi sono preso una pausa di riflessione, nella quale parlando con amici grinder è emersa la possibilità di dedicarmi agli MTT con profitto. Avendo a disposizione i "cugini" di Pokermagia MTT sarebbe stato stupido non approfittarne. Ed eccomi qui. Tra le persone che devo ringraziare per gli ottimi consigli ci sono sicuramente Suited Connector e Mustapha Kanit di Pokermagia e Giuliano Bendinelli che mi hanno incoraggiato a intraprendere questa nuova strada.
Pare che tu sia partito in quinta...
Ho delle discrete skill di base che mi vengono dal cash game, un ottimo maestro e soprattutto scendono sempre le mie, il che non è male... Ora, a parte gli scherzi, sto sicuramente runnando bene ma mi accorgo anche che sono bastate poche lezioni con Paolo "Vladharkon" Ciuffi per migliorare notevolmente la mia comprensione della struttura di un MTT. Paolo è un coach straordinario per preparazione e questo lo sanno tutti, ma anche come disponibilità non è secondo a nessuno: risponde colpo su colpo al mio bombardamento ininterrotto di domande su Skype.

Riassumi i risultati di questo primo periodo per favore
Ho giocato poco meno di 600 tornei in poco più di un mese ad abi (average buy in) 25: ho vinto un Mini Need for Speed, un 4k Garantiti, un 50 Turbo, un Big Rebuy e un Big Ante su Stars, oltre a 4 tornei minori su altre piattaforme. Poi ci sono all'attivo diversi runner up e una marea di tavoli finali. Temo non andrà sempre così, ma rimango fiducioso.
Quali sono i maggiori adattamenti che ti sei trovato ad affrontare arrivando dal cash?Sicuramente il late stage con meno di 30 bui. Nel cash si gioca sempre 100x, salvo rare accezioni, mentre in MTT se si avanza nel torneo è norma giocare con stack molto ridotti che se da un lato semplificano la mano post flop rendono il tutto molto ma molto più complicato pre. Le dinamiche di steal e re-steal sanno essere davvero articolate tra reg bravi. Poi è fondamentale sapersi adattare a tavoli in continua mutazione.
Come ti pare il field?
Direi che è un po' più soft di quello al cash a parità di livello. Ci sono ancora tanti giocatori occasionali che vedono il torneo come una lotteria e sperano di shippare e scappare col malloppo. Per questo motivo mi sembra anche che siano meno disposti a foldare, rispetto al cash.
A livello di routine quotidiana e di mindset quali sono le differenze?
Le differenze sono enormi in entrambi i casi. La routine quotidiana è molto rigida e, diversamente da quanto capita nel cash, non dipende da te ma dal palinsesto. E la cosa si riverbera anche nel mindset: quando prendi qualche bad beat di seguito non puoi quittare per farti un giro e ricominciare, devi mantenere per forza la calma per non buttare via gli altri tornei in corso. Semmai c'è di buono che prima di una sessione, giocando MTT, sai già qual è la peggiore delle ipotesi a livello monetario, più dei buy in non puoi perdere. Nel cash al contrario capita non di rado di prendere delle sventole del tutto inaspettate.
MTT, un esperienza di passaggio o qualcosa di più dunque?
Deciderò a Novembre. Di sicuro sono molto felice dell'esperienza. In questo gioco acquisire nuove skill è fondamentale e voglio approfittare fino in fondo dell'opportunità che mi viene da Pokermagia MTT. Peraltro gli MTT sanno essere davvero emozionanti, mentre che il cash - quando diventa routine - lo è decisamente meno. Vincere colpi importanti in late stage ti fa esultare come ad un gol!
intervista a cura di Massimo Valz Gris
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