Chi, come grinder, raggiunge obiettivi importanti nel corso dell'anno è certamente un esempio per molti, ma alcune imprese sono destinate a fare più scalpore di altre: quella di James "TheDrunkLife" Whittet rientra indubbiamente fra queste.
Il suo non è un nickname qualsiasi, ma fino ad ottobre il suo 2013 era stato poco meno che un disastro. Nel 2012, infatti, era stato il più vincente di tutti sulla poker room nei sit&go turbo 6-max da 300 dollari e in quelli hyperturbo da 200 dollari, sempre 6-max.
Quest'anno però, nulla da fare: risultati in picchiata soprattutto nella prima parte dell'anno, per uno sconfortante passivo di 96.000 dollari in oltre 30.000 sit&go giocati. Certo, grazie alla rakeback garantitagli dal suo status queste perdite erano in parte appianate, ma il bicchiere appariva decisamente mezzo vuoto: una svolta era necessaria.
Organizza quindi una scommessa con un amico, per una cifra poco più che simbolica: dovrà confermare lo status di Supernova Elite macinando 428.689 VPP in 73 giorni, generando cioè oltre 1.000 dollari di rake al giorno di media.
Nonostante giocasse sit&go dai 30 ai 200 dollari - sia turbo che hyperturbo - arrivando a multitablarne anche 20 in contemporanea, l'impresa per quanto teoricamente fattibile era titanica: lui stesso stimava infatti che avrebbe dovuto giocare circa otto ore al giorno, sempre.

Il suo grafico su Sharkscope per quest'anno, prima dell'inizio della sua "maratona"
La sua sfida comincia il 20 ottobre. Lo statunitense, originario dello stato di New York ma attualmente residente a Budapest, dalle parole passa ai fatti, e su TwoPlusTwo in molti cominciano a seguirlo, aspetto che gli darà una fondamentale motivazione ulteriore: "Adesso gioco per chi mi segue, in una sorta di sforzo collettivo volto a concludere la sfida - scriverà - non è più qualcosa che riguarda me stesso ed è piuttosto bello".
Prevedibilmente, non sempre riesce a giocare tante ore quante vorrebbe, e così alterna giorni dove grinda dalle tre alle cinque ore ad altre dove ne ammassa addirittura tredici, ed in tutto questo non manca di tenere aggiornati i suoi fan addirittura con dei video.
In novembre accumula 222.000 VPP, e man mano che il tempo passa ci si rende conto che ce la farà: deve solo decidere quando. Così, nonostante piazzi giorni da 12.500 VPP, il 13 dicembre è ancora a quota 871.000 VPP accumulati, ma il timore di fallire non lo sfiora neppure: "Sono sicuro che per qualcuno la mia sfida appaia facile, per altri impossibile. A seconda dei giorni, provo entrambe queste sensazioni - confida - non cerco di impressionare nessuno con tutto questo, ma solo di motivami a fare meglio di quanto non stessi facendo. E oggi ci è riuscito.
Certo, in molti quest'anno hanno raggiunto traguardi più ricchi, è perfino inutile sottolinearlo. Tuttavia la sua storia - esempio di dedizione e forza di volontà non certo isolato fra i grinder - dimostra quanto per raggiungere quelli che sono i nostri limiti (o almeno, quelli che crediamo lo siano) bisogna anzitutto volerlo.
Lui sembra averlo fatto, certo più tardi di quanto avrebbe potuto e indubbiamente con delle capacità che non sono così comuni, ma ciascuno di noi all'interno della propria dimensione personale può ambire a fare altrettanto, e pazienza se per questo 73 giorni non dovessero bastare.