ScommesseFare o non fare cash out? E’ un antico dilemma per molti scommettitori stranieri e lo sta diventando (da novembre 2022, quando è stato introdotto) anche per gli italiani che hanno conosciuto questa opzione che è presente non solo online ma anche nelle agenzie di betting autorizzate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
In questo Articolo:
Da Cosenza a Caserta: quando il cash out si rivela vincente
Abbiamo conosciuto la scorsa settimana la storia di un gambler di Cosenza che ha schivato una bella trappola: aveva indovinato 9 match su 10 presenti nella sua schedina e aveva optato saggiamente per l’opzione della vincita anticipata, senza tirarsi fino in fondo l’Under 2.5 di Atalanta-Salernitana (finito 8-2!).
Un altro esempio di gennaio è di un uomo di Caserta che ha fatto cash out per tre schedine da €1 assicurandosi €50.000 prima del termine degli ultimi eventi.
Per chi non conoscesse bene la funzione, vi spieghiamo cosa è effettivamente il cash out.
Cash out: come funziona
Grazie a questa nuova opzione, i giocatori italiani hanno la possibilità di incassare in modo anticipato una vincita di una schedina o di una giocata singola (sia prematch che in-play) prima del termine dell’evento. Se faccio – per esempio – una multipla da 5 eventi e ne ho indovinati 4, prima della quinta partita il bookmaker mi proporrà una somma per fare cash out comprensiva del capitale scommesso più di la vincita parziale che è naturalmente inferiore alla vincita potenziale finale.
Il cash out viene calcolato in base alle quote della schedina sia degli eventi conclusi che di quelli ancora in corso o che si stanno disputando. In genere con il cash out il bookmaker trattiene un ulteriore commissione per la bet che dovrà essere fatta a copertura. Per molti infatti il cash out non è sempre conveniente.
Il cash out non è altro che una assicurazione e, in un contenuto ad hoc futuro, vi spiegheremo come funziona nel dettaglio, in particolare quando è conveniente usarlo e quando no. Per il momento vi anticipiamo alcune considerazioni.
E’ conveniente il cash out nelle scommesse?
Questo è il vero dilemma dello scommettitore. Non esiste una risposta. Dipende sempre dalla giocata e dall’offerta del bookmaker. Ogni situazione merita un’analisi a parte.
In teoria, soprattutto per le scommesse singole, il cash out rischia di far perdere valore atteso allo scommettitore che, condizionato dalla paura, si accontenta di una somma nettamente inferiore rispetto alla vincita potenziale finale dopo aver magari scommesso su una quota di valore.
Se ragioniamo sulla singola giocata, la paura a volte può essere una buona consigliera nel betting ma nel lungo periodo conta solo il valore atteso.
La coerenza è tutto soprattutto nella gestione del cash out delle singole (se faccio stop win con il cash out devo fare anche sempre uno stop loss). Ma di questi concetti ne parleremo in modo approfondito.
Se invece si tratta di una schedina con molti eventi, a volte il cash out può essere utile, come nell’esempio fatto poc’anzi con la multipla dello scommettitore di Cosenza che ha evitato la beffa di Atalanta-Salernitana. In questo caso il cash out rientra nelle dinamiche del concetto di one shot valido nel gioco.
Se io scommetto 1€ per vincerne 10.000€ non è un’occasione che mi capita tutti i giorni, anzi per un calcolo delle probabilità mi capiterà 1 volta ogni 10mila schedine, forse anche di più (per via dell’allibramento). Una volta nella vita quindi vale la pena contemplare il cash out anche se si lasceranno per strada un pò di soldini.
L’ideale sarebbe fare una copertura con una scommessa per assicurarsi: se – ad esempio ho come decima partita nella mia multipla l’Under 2.5 di Atalanta-Salernitana, punto sull’Over per avere un guadagno sicuro, ma bisogna avere a disposizione parecchi soldi per questo tipo di giocate. Per questa ragione il cash out può essere utile.
I bookmakers italiani che hanno disponibile il cash out
| Bookmaker | cash out |
|---|---|
 | si |
 | si |
 | si |
Nella tabella seguente puoi trovare una comparazione dei bonus dei principali book italiani:
Scommettitore di Reggio Calabria non fa cash out e rimane tradito da Inter-Empoli
Un cliente di un’agenzia Eurobet di Reggio Calabria – da quello che riporta Agimeg – ha compilato un lenzuolone da €10 con 15 eventi che si sono disputati tra sabato 21 gennaio a lunedì 23.
E’ stato un weekend molto fortunato: preso l’1 del Parma sul Perugia, indovinata la vittoria dell’Atletico Madrid sul Villareal. Il 2 della Roma a Spezia. Si arriva alla vigilia del monday night con 14 partite già prese: manca solo Inter-Empoli con un bel segno 1 pronosticato a quota 1.30. La vincita potenziale è di €2.211,03. Eurobet offre in agenzia il cash out a €1.700 sicuri già in cassa con un deca.
L’appassionato calabrese però confida nell’Inter di Inzaghi e rimane scottato: salta la vittoria nerazzurra che sembrava scontata con probabilità 76,9% (quota 1.30) con l’espulsione di Skriniar e il goal di Baldanzi (0-1). Lo scommettitore di Reggio Calabria è cascato sulla classica buccia di banana sul più bello, una storia arcinota nelle scommesse che gli amanti delle multiple hanno più volte sperimentato.
C’è un detto tra gli appassionati di betting exchange: gli scommettitori sono ottimisti, i trader (coloro che applicano cash out con stop loss e stop win facendo trade) sono realisti.
Per rimanere aggiornato su eventi, quote e pronostici, segui il nostro canale Bar Sport su Telegram!
