"Nel cielo di Islanda..." no ops non è proprio così. Ma se il sogno irlandese si è sfaldato sul più bello contro il ciclone Griezman, gli islandesi possono ancora sognare lo sgambetto ai padroni di casa della Francia ed il popolo degli scommettitori già pianifica l'impresa.
Dopo la clamorosa vittoria del Leicester in Premier (impresa pagata 5.000 a 1) i punters occasionali sembrano aver cambiato atteggiamento e strategie. Anche nel betting nulla è impossibile e nell'isola dei ghiacci tutti impazziscono per gli Europei. Pensate che la partita contro gli inglesi ha ottenuto uno share in patria del 98% (un record mondiale molto probabilmente). Inoltre, altro dato che fa riflettere, ben l'8% della popolazione è in Francia a fare il tifo per i ragazzi di Lagerback.
In questo Articolo:
Il 60% ha puntato sull'Islanda
Ma guardiamo l'altra faccia della medaglia: l'Islanda ha fatto rima con disastro per molti punters (soprattutto all'estero) che avevano scommesso forte sull'Inghilterra, puntando parecchi soldi su un esito considerato "sicuro". Però, a sorpresa, si viene a scoprire che per molti l'impresa islandese ha rappresentato vincite inaspettate ed interessanti.
L'impresa dei "vulcanici" islandesi infatti è stata scommessa dal 60% dei bettors che hanno puntato (secondo i dati resi pubblici da PaddyPower) sulla qualificazione ai quarti di finale, proprio alla vigilia del match contro Rooney e compagni.
Una fiducia guadagnata sul campo con il pareggio per 1-1 a sorpresa contro il Portogallo e la vittoria finale contro l'Austria per 2-1.
Le quote
Il passaggio del turno a spese dell'Inghilterra era pagato a 4,80! Sorprendenti anche le statistiche sulla vittoria secca (1X2): ben il 32% delle puntate era a favore degli uomini di Lagerback.
Dopo l'impresa con i bianchi, il numero di giocare in Antepost sugli islandesi è aumentato del 27% . Pensate che prima del match con l'Austria, la quota sugli islandesi era a 225. In questo momento la possiamo trovare a 41 su Betfair.it.
La Grecia a 500 volte la posta e il fratello di Totti...

Ci sono ragioni storiche che ci inducono ad un sano ottimismo sugli islandesi. La mente non può che andare al 2004: si gioca in Portogallo e le quote antepost parlano chiaro: la Grecia vincente è bancata a 500 dai bookmakers.
In pochi scommettono, uno di questi è il fratello di Francesco Totti. Questa storia è stata raccontata da Traianos Dellas, centrale difensivo della Roma e trascinatore degli ellenici alla vittoria.
I greci hanno tutti contro e nella partita inaugurale riservano la prima sorpresona battendo i forti padroni di casa (forti delle stelle Figo, Rui Costa e del giovanissimo Cristiano Ronaldo) per 2-1. Ma il bello deve ancora avvenire.
Gli ellenici con un gioco difensivo molto attento (il catenaccio di Rocco in confronto era un modulo spregiudicato...) superano il turno (pareggiando 1-1 contro gli iberici e perdendo 2-1 contro la Russia) per una migliore differenza reti, eliminando la Spagna.
Nei quarti la Grecia manda ko i campioni in carica della Francia con una rete di Charisteas mentre i greci buttano fuori in semifinale la Repubblica Ceca (che deve rinunciare all'infortunato Nedved), grazie ad un silver goal proprio di Dellas. Dopo 22 giorni il Portogallo ha la possibilità di vendicarsi (trascinato in semifinale da Ronaldo): i lusitani attaccano a testa bassa ma è la Grecia a passare ad inizio ripresa con un'altra prodezza di Charisteas. Questa storia vi ricorda qualcosa?
Quote antepost su Betfair.it
- Francia 4.0
- Germania 4.0
- Belgio 5.0
- Portogallo 7.5
- Italia 7.5
- Polonia 19.0
- Galles 26.0
- Islanda 41.0
L'Italia essendo in una parte del tabellone difficile con Francia e Germania presenta ancora una quota molto alta (7.50) quando quella di partenza era di circa 20 volte la posta.
Tornando agli islandesi, la loro vittoria nei quarti con la Francia è pagata a 8,75 (Gioco Digiale) con l'X a 4.50. Il passaggio del turno dei nordici ai supplementari è pagato a 22 e la vittoria ai rigori a 12 (StanleyBet).