Vai al contenuto

Jim Makos: "come sono riuscito a guadagnare 100.000€ nello sport trading"

Jim Makos rimane un mito per molti traders inglesi di Betfair.com, quando riuscì a guadagnare oltre 100.000€ in meno di un anno e mezzo, speculando sull'ippica britannica con il betting exchange (in Italia è autorizzata anche la piattaforma di BetFlag).

Makos è un noto investitore greco, ha fatto un sacco di soldi online ma si è ritirato (in parte) dallo sport trading per il poker online nel 2007. Al momento gestisce un blog di coaching proprio sullo scambio di scommesse, con un focus particolare per il mercato greco, oltre a continuare a fare speculazioni nel trading online.

"La prima volta che sono andato su Betfair.com erano i primi giorni del 2004 ma non riuscivo a capire il funzionamento e l'interfaccia e pensavo che non sarei mai più tornato ad investire soldi e tempo nel betting exchange. In quel momento stavo cercando una strategia vincente nelle scommesse sul calcio".

In una recente intervista sul blog Sport Trading Life ha poi rivelato il momento della svolta: "nel maggio dello stesso anno sono finito sul sito Racing Traders ed ho guardato più di 100 volte i video di Adam Todd ed ho pensato che era un modo relativamente facile per fare soldi. Ho così versato 500€ ed è iniziata l'avventura".

Stiamo parlando degli anni d'oro dell'ippica inglese su Betfair, quando i cold traders arricchivano il mercato con parecchia liquidità. Ora i mercati più deep sono tennis e calcio.

"In quel momento ho capito che c'erano opportunità sull'ippica rispetto ad altri sport. Nel primo mese sono riuscito a guadagnare 600€. Vorrei sottolineare che scambiavo le quote con una connessione internet 56k ed ero vincente! Se pensate alle condizioni tecnologiche di oggi, capirete quanto il gioco sia cambiato".

Il suo bilancio è stato incredibile: in poco meno di 18 mesi ha guadagnato oltre 100.000€: "ho iniziato con piccole somme, ma quando ho avuto una connessione ADSL a disposizione, ho alzato le puntate e questo level up mi ha consentito di guadagnare circa 3.000€".

Ma nel trading online, in particolare su piattaforme di betting exchange, devi avere una gestione rigorosa del bankroll ed anche una disciplina di ferro: Makos perse tutto in una corsa nel settembre del 2004 e andò rotto di nuovo la fine dello stesso mese. A quel punto si impose regole molto rigide da rispettare e quello fu un elemento di svolta.

"Mi sono preso una pausa di 10 giorni e poi ho depositato 2.000€, imponendomi regole precise. Guadagnavo circa 8.000€ al mese e non usavo più di 6.000€ per le negoziazioni. Ho diviso il mio bankroll in 4 parti (1.500€ ciascuna)".

"Frazionavo il rischio in base alla quota. Se ad esempio era a 2, cioè 50% di probabilità, la scommessa era di 750€, con una quota pari a 5, puntavo 300€".

Le cifre possono sembrare importanti (e lo sono) ma stiamo parlando di trading pre-live, ovvero scambio di quote prima dell'inizio della corsa, non di scommesse nel senso stretto del termine. "i mercati al tempo erano molto semplici da affrontare. E' stato come raccogliere soldi dalla strada. La disciplina ed il focus sono stati cruciali, ma riuscivo a guadagnare molto con una connessione dial-up con due secondi di frequenza di aggiornamento".

Con Makos scopriremo nella prossima analisi-intervista l’importanza dell’analisi tecnica

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
MIGLIORA LE TUE SCOMMESSE CON LE NOSTRE GUIDE