Olimpia Milano-Virtus Bologna: non è la prima volta in Eurolega

Riavvolgiamo il nastro alla stagione 96/97, ottavi di finale di Eurolega.

Di fronte Milano, con i galloni di campione d'Italia in carica e una Virtus Bologna alle prese con una stagione di transizione, che porterà comunque in dote una Coppa Italia.

La contesa è al meglio delle 3 partite e alla fine la spunta Milano, grazie ad un immenso Fucka in gara 1 (27 punti) e ad una vittoria tirata nella decisiva gara 3 conclusa 78-76 a favore dell'Olimpia.

In mezzo una vittoria di Bologna che nel frattempo, tra la prima e la seconda gara, aveva cambiato coach, passando dal compianto Alberto Bucci alla leggenda felsinea Roberto Brunamonti.

Nei confini nazionali quando si parla di Olimpia vs Virtus si fa riferimento alla massima nobiltà cestistica, per questo viene definito derby d'Italia.

Ma ci sono ben 4 finali scudetto ad alimentare questa rivalità: le prime 3 vinte dalle V nere (1979, 1984, 2021) l'ultima quella del campionato 21/22 vinta da Milano.

Nella foto si vede proprio una di queste finali, precisamente quella del 1984, particolarmente significativa perché rappresenta il 10° scudetto della Virtus.

Spulciando le quote messe a disposizione dai bookie per questo derby di coppa, appare come favorita Milano, nonostante l'ultimo precedente di qualche settimana fa in Supercoppa, che ha visto però prevalere Bologna.

La vittoria dell'Olimpia è l'esito atteso: si trova quotata ad esempio su @1.50.

Ma occhio alle quote per la Virtus Bologna: si parte dal 2.90 per e si arriva fino al 3.00 di per una squadra che due settimane fa è riuscita ad espugnare il campo del Real Madrid, che ha poi battuto Milano nel turno immediatamente successivo.

I due coach hanno allenato nella loro storia anche gli eterni rivali e si sono trovati a panchine invertite.

Soprattutto Ettore Messina ha legato il suo nome a molti trionfi della Virtus: 4 Coppe Italia, 3 Scudetti, 2 Eurolega e 1 Coppa delle Coppe. Ancora oggi è il primatista come panchine alla guida della Virtus con 338 gare di campionate condite da 247 vittorie.

Numeri meno imponenti per Scariolo alla guida dell'Olimpia Milano: due stagioni (dal 2011 al 2013) non proprio esaltanti, nessun titolo e un record di 61 vittorie e 51 sconfitte che dice molto sulla non brillante avventura del coach sulla panchina delle scarpette rosse.

Come primo incrocio tra i due dobbiamo risalire però al 1990: Messina appena diventato head coach di Bologna e un giovanissimo Scariolo (appena 29 anni) alla guida della Scavolini Pesaro che vincerà lo scudetto, stabilendo un record di precocità ancora imbattuto.

Il derby presuppone una partita tirata, ancor di più quando di fronte ci sono due squadre che vogliono lanciarsi anche un messaggio eloquente sul piano della supremazia nazionale.

Scariolo e Messina sono inoltre due navigate volpi dei parquet internazionali , quindi aspettiamoci difese di ferro, nonostante punteggi di partita che hanno superato l'over 151,5 in 5 delle ultime 6 gare giocate complessivamente dalle due squadre in Eurolega (2 over su 3 per Milano e addirittura 3 su 3 per la Virtus)

È però altrettanto che nelle prime 6 gare complessive giocate (3 dall'Olimpia e 3 dalla Virtus) l'over punti partita totali a 151,5 è arrivato solo due volte e sempre nelle gare della squadra allenata da coach Messina.

L'under 151,5 punti su è quotata a 1.88. Su la soglia punti più bassa tra quelle offerte è 149,5 punti con una quota per l'under pari a 2.00. arriva a quotare l'under 145,5 punti, offrendolo a 2.60.