Gli Europei sono in corso e l’enorme liquidità su alcune squadre sta in questo momento condizionando le quote, soprattutto nel live, regalando un piccolo ma significativo edge agli scommettitori più scaltri, soprattutto in alcuni mercati (non essenzialmente 1X2).
D’altronde, come vi abbiamo più volte ripetuto, i bookmakers hanno il difficile compito di dover offrire quote che siano una sintesi equilibrata tra probabilità di uscita dell’evento e trend del mercato.
I quotisti devono prevedere in che direzione scommetterà la massa ed è loro dovere cercare di condizionare la raccolta di denaro scommesso. Ma spesso l’effetto liquidità allontana le odds offerte sul mercato dalle effettive probabilità. Non capita spesso ,ma durante competizioni come Europei e Mondiali (ricordiamo ancora con piacere la semifinale di due anni fa tra Germania e Brasile) l’efficienza del rapporto tra quote e probabilità è messa in seria discussione, almeno in alcune occasioni.
In genere però vale la regola che i bookmakers riescono a non regalare nulla, o solo le briciole, nei campionati più popolari, dove vi è un flusso di informazioni importante. In particolare pensiamo ai principali campionati di calcio europei come Premier League e Serie A. Nel lungo periodo il banco vince sempre. Il numero di allibratori attivi sul mercato ne è una testimonianza evidente.
Per questo motivo, molto spesso, gli scommettitori professionisti volgono le loro attenzioni sui campionati minori, specializzandosi solo su alcune leghe sconosciute.
Vi abbiamo citato in passato l’esempio di un utente di Blogabet.com, il tedesco Florian che riesce a mantenere un ROI pazzesco del 40%, piazzando poche (ma buone) value bets sul campionato irlandese. Il professionista tedesco, non a caso, sul noto forum di scommesse, è conosciuto come “irischer-fussball“.
Ma quando parliamo di betting, non possiamo non citare il guru dello sport betting di Las Vegas, Billy Walters, lo scommettitore più famoso del mondo.
Vi abbiamo raccontato uno dei trucchetti di Walters nel manipolare a suo favore la linea delle quote sugli sport professionistici americani.
Comparazione offerte scommesse
La promozione "Football Weekend" offre un bonus di 5€ per scommesse live di almeno 10€ su partite di calcio durante il weekend. Per qualificarsi, le scommesse, singole o multiple, devono avere una quota minima di 2.0 e devono essere effettuate con denaro reale durante i match. Le scommesse devono essere piazzate e refertate entro il weekend, da venerdì a 0:00 fino a domenica alle 23:59. Ogni giocatore può usufruire dell'offerta una sola volta a settimana.
Non sono qualificanti per la promozione le scommesse annullate, quelle realizzate con Ticket per la Vincita Potenziata, le scommesse su sport diversi dal calcio, e quelle non effettuate su eventi live.
Dopo aver soddisfatto i requisiti di scommessa, il giocatore riceverà una notifica per richiedere il bonus, che dovrà essere fatto entro 3 giorni. Il bonus viene normalmente assegnato subito dopo la richiesta, ma in casi eccezionali può richiedere fino a 72 ore.
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BONUS DI BENVENUTO
30€
100% fino a 25€ + 5€ bonus sulla prima ricarica
Su Snai, più aumenta il numero degli eventi in multipla più si ottiene un aumento progressivo della possibile vincita: si chiama "Bonus Multipla", ed è una promozione che si concretizza scommettendo su tutti gli sport con 5 o più avvenimenti con quote uguali o superiori a 1.25.
La percentuale del bonus, a partire dal 3,5% in quintupla, aumenterà progressivamente sino al 30° avvenimento. Si potrà ottenere una maggiorazione fino al +144%.
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Scommettendo su alcune partite di calcio del palinsesto di Bet365, in caso di risultato finale di zero a zero, la scommessa può venire rimborsata.
Basta effettuare una scommessa pre evento sui mercati Risultato/Entrambe le squadre segnano, Totale goal/Entrambe le squadre segnano, Entrambe le squadre segnano nel 1°/2° tempo, Risultato esatto o Parziale/Finale su qualsiasi incontro di Calcio.
Qualora l'incontro terminasse sullo 0-0 e la propria scommessa fosse perdente, si otterrà un bonus dello stesso valore della giocata.
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Una però delle sue principali strategie è focalizzata proprio nello scommettere su eventi minori. I giornalisti di ESPN hanno provato a raccontare i vari stratagemmi di Walters e, senza dubbio, l’edge maggiore che il pro americano cerca di guadagnarsi sul banco è in questi mercati.
A dare indicazioni importanti sulla strategia usata da Walters è John Mastronardo che è stato per cinque anni dipendente della vecchia volpe di Las Vegas:
“Uno dei principali edge di Walters deriva dall’attenzione maniacale che pone sulle partite di college minori che non attirano molta azione e quindi spesso non sono studiate bene dai bookmakers. Gran parte dei suoi guadagni sono maturati proprio in questi mercati.
Ad esempio, uno dei suoi scenari ideali è quando vi è un handicap con 7 punti tra due squadre sconosciute. In realtà l’underdog può vincere di 15. L’arte di Billy è sempre stata quella di cercare di mantenere la linea sempre con handicap di 7 punti ed al tempo stesso puntare il più possibile senza farsi scoprire”.
Certo, è molto difficile, soprattutto in mercati con scarsa liquidità, muovere ingenti cifre e non mutare la linea delle quote ma il contesto nel quale si muove Walters è senza dubbio particolare, visto che vive a Las Vegas ed ha un team di persone che in base ad un suo ordine è capace di piazzare gioco nei casinò nel giro di pochi minuti. Quando gli allibratori se ne accorgono è oramai troppo tardi.
Sarebbe più difficile seguire una strategia del genere online, dove i sistemi di controllo della gestione del rischio sono centralizzati ed automatizzati.
In questo momento, ci segnalano che i migliori tipster internazionali online sono specializzati soprattutto nei tornei Challenger (con montepremi minori) di tennis. Si tratta di mercati molto pericolosi perché negli ultimi tre anni si è registrato un incremento sospetto di volumi durante il live betting che fanno molto pensare. Chi però ha molte informazioni riesce a garantirsi un buon profitto.
Lo stesso trend è confermato da Dan Weston (leggi qui la sua intervista), uno dei trader del tennis più famosi nel Regno Unito: “Nel trading il segreto sta ad avere più informazioni rispetto alla maggior parte del mercato. Rispetto ad altri traders e scommettitori, preferisco – rivela – tennis di bassa qualità, non amo i tornei del Grande Slam. Nei turni finali degli Slam con i migliori giocatori presenti, è difficile trovare edge per il tuo trading”.
Se i big delle scommesse focalizzano le loro attenzioni su questi mercati, ci sarà senza dubbio un motivo che merita una seria riflessione.