Incertezza, grande incertezza: queste sono le parole chiave del Girone E dei Mondiali in Qatar. La Spagna di Luis Enrique, che per un pelo non ha eliminato la Germania nello scontro diretto, deve assicurare il proprio passaggio del turno col Giappone di Nagatomo, a sua volta giustiziere dei tedeschi ma vittima del modesto Costa Rica. Gli stessi samurai cercano un risultato positivo per passare il turno: insomma, niente di scontato. Si gioca giovedì 1° dicembre alle 20.
Quel precedente del 2001, con Hide

Vi è un solo precedente, nella storia, tra Spagna e Giappone. Risale al 2001, in amichevole. Le "furie rosse" vedevano in quel periodo la quasi conclusione di una generazione e si preparavano ad accoglierne, negli anni a venire, un'altra che avrebbe vinto tutto. Nella vittoria per 1-0 per gli iberici, la Spagna annoverava i vari Canizares, Puyol, Guardiola, Mendieta, Raul, Baraja (autore del gol vittoria); il Giappone, invece, aveva nel romanista Hidetoshi Nakata la sua stella principale.
Non sarà, secondo noi, una passeggiata per la formazione spagnola. Serviranno attenzione e pazienza, con un orecchio inevitabilmente rivolto a Germania - Costa Rica. I Giapponesi hanno decisamente già dimostrato di saper correre tanto, difendere ed attaccare: tuttavia, pensiamo che la prima frazione di gioco possa essere - convenientemente per entrambi - un parziale di controllo ed equilibrio, per poi esporsi nella ripresa.
La quota del pari al 45', poi, è decisamente golosa: prendiamola.
Pronostici dei bookmakers: Al 71% vince la Spagna
71%
A leggere le quote emesse dai bookmakers italiani, appare evidente come in questo match si ritenga la Spagna essere piuttosto favorita rispetto al Giappone, quantomeno da un punto di vista probabilistio. La vittoria di Busquets e compagni è offerta su a 1.44, mentre su
il trionfo spagnolo paga 1.38; anche su
Spagna favorita a 1.40.
Convertendo le quote in termini percentuali, risulta come le chance di vittoria della Spagna si aggirino attorno al 71%.
Morata, panchinaro di lusso

Alvaro Morata è il quinto giocatore ad andare a bersaglio nelle prime due presenze di Coppa del Mondo con la maglia della Spagna dopo Fernando Torres, Basora, Zarra e Jon Andoni Goikoetxea, ma il primo di questi a segnare entrambe le volte da subentrato.
L'ex Juve, però, non è il primo nella storia dei mondiali a riuscire a segnare due gol partendo dalla panchina: prima di lui ci erano riusciti Gianni Rivera, Rudi Völler, Aleksandr Zavarov, Ricardo Pelaez e Memphis Depay.
Busquets, il record è dietro l'angolo

15
Sergio Busquets ha giocato con la Germania la sua 15ª partita ai Mondiali: soltanto Sergio Ramos (17) ne conta di più nella competizione con la nazionale spagnola tra i giocatori di movimento (15 le presenze anche per Xavi Hernández).
Col Giappone, quindi, ha la possibilità di avvicinare il record.
Giappone, quante chance!

Numeri alla mano, sorprende come il Giappone non sia riuscito a fare risultato contro la Costa Rica.
Infatti, solo contro la Grecia (18) il Giappone aveva registrato più tiri senza segnare in una singola partita di Coppa del Mondo rispetto al match contro la Costa Rica (13).
La beffa, per i nipponici, è che la Costa Rica ha segnato poi nell'unico tiro in porta fatto durante la partita. Costa Rica che, peraltro, non vinceva ai Mondiali dal match contro l'Italia nel giugno 2014.
Insomma: gli orientali, se un po' più precisi, non sono da sottovalutare.
È un flebile equilibrio, quantomeno a livello di quote, che differenzia lo scenario "goal", in cui ambo le squadre vanno a segno, dal "no goal", dove almeno una delle due resta a bocca asciutta. Considerando che il Giappone, verosimilmente, ad un certo punto della partita - se arriveranno determinate notizie dal campo della Germania- dovrà scoprirsi e segnare per fare risultato e qualificarsi, tentiamo la via del "gol", la cui quota è per forza di cose spostata verso l'alto.
Lo stadio: Khalifa International Stadium

Si gioca al Khalifa International Stadium, ovvero nell’impianto più datato del Qatar e del Mondiale. Fu inaugurato infatti addirittura nel 1976, prima di venire completamente ammodernato ed ampliato nel 2017, divenendo un gioiello architettonico.
In questa sede si disputeranno complessivamente sei gare dei gironi, un ottavo di finale, un quarto e la Finale per il Terzo e Quarto posto.