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Tornei turbo

Tornei turbo: 5 consigli per aumentare il tuo win rate

I tornei turbo sono una particolare forma di tornei, sia live sia online, nei quali i livelli dei bui aumentano in maniera molto più rapida del normale. Per questo motivo, è necessario adottare una serie di accorgimenti per adattarsi al ritmo incalzante.

Ecco dunque cinque veloci consigli che vi permetteranno di interpretare al meglio i tornei turbo, dando anche un boost significativo al vostro win rate generale.

 

 

Lavorate sul gioco short-stack

Come detto, nei tornei turbo i bui crescono molto velocemente. Perciò, la fase deep-stack (se mai ce n’è una) dura veramente poco. È doveroso dunque cercare di lavorare molto sul proprio gioco short-stack, per farsi trovare pronti quando la stragrande maggioranza delle decisioni dovrà essere presa prima del flop.

Non abbiate troppa fretta

D’accordo, nei tornei turbo non c’è molto tempo per aspettare la mano giusta. Ma molti fanno l’errore di pensare che sia necessario giocare subito spingendo a tavoletta. In realtà, il vostro range di mani dovrebbe semplicemente basarsi sulla dimensione del vostro stack, non sul fatto che i bui aumentino velocemente. Non c’è bisogno di cambiare il vostro decision-making.

La strategia generale non cambia

L’unica differenza tra un torneo turbo e un normale torneo di poker risiede nella durata dei livelli dei bui. Tutto si muove ad una velocità più alta, ma non per questo occorre stravolgere la propria strategia. Giocate il vostro A-game, senza preoccuparvi di altro.

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Ma occhio a chi la cambia, la strategia!

Molti giocatori, invece, cascano proprio nell’errore di cui sopra. È importante identificare chi aggredisce troppo e sfruttare questo atteggiamento. Adattarsi al tavolo e alle sue dinamiche è uno dei capisaldi di un poker vincente.

Attenzione agli short stack (non solo al vostro)

Nelle fasi avanzate di un torneo turbo, tutti i partecipanti avranno uno stack molto short. Se avete 10 big blind e una mano con cui normalmente andreste all-in, fermatevi e pensate: mi conviene davvero farlo, sapendo che ci sono un paio di giocatori che di big blind ne hanno ancora quattro o cinque?

Nelle fasi finali dei tornei turbo è molto importante avere consapevolezza non solo del proprio stack, ma di quello di tutti gli avversari. A volte va benissimo anche foldare una mano decente con 10 big blind, giocando in maniera più conservativa e aspettando che gli stack ancora più short vengano eliminati.

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