Poker online
Ci sono notizie che non vorremmo mai darvi, ma la deontologia, il MoIGe e l'Europa ce lo impongono, così tanto vale spezzarvi il cuore subito: Liv Boeree, dopo la relazione terminata con Kevin MacPhee, è nuovamente impegnata con un giocatore di poker, ma purtroppo non siete voi.
Da alcuni mesi infatti sembra accompagnarsi ad Igor Kurganov, professionista tedesco che spesso e volentieri partecipa a tornei High Roller e Super High Roller: i due naturalmente si conoscono da molto tempo, ma proprio una trasferta legata ad un importante torneo pare sia stata l'occasione perché i due si avvicinassero.
Tutto è nato, almeno per quanto è possibile ricostruire attraverso i nostri potenti mezzi, durante lo scorso Aussie Millions, a gennaio: praticamente tutti i giocatori più famosi al mondo erano presenti in Australia, e già in quella circostanza c'erano stati segnali che lasciavano intuire quello che poi è emerso in tutta la sua chiarezza.
Una volta terminata la rassegna, infatti, Liv Boeree ed Igor Kurganov se ne sono andati a girovagare lungo la costa est australiana per due settimane, da soli in mezzo ad insetti stecco, boschi, spiagge ed a quanto raccontato dalla stessa giocatrice fiumi da cui stare lontani, perché infestati dai coccodrilli.
Nel raccontare quell'esperienza sul suo blog Liv si riferiva a Kurganov definendolo "uno dei miei più cari amici", e nonostante avesse etichettato quel breve periodo come "uno dei migliori che mi ricordi", è chiaro che il nostro cuore di innamorati era pronto a rifiutare ogni evidenza, pur di mantenere viva la speranza.
Purtroppo già durante l'EPT di Montecarlo, quando Igor Kurganov si piazzò terzo nel Super High Roller da 100.000 €, le prove a conferma di questa tesi continuavano a piovere come confetti su una tavola nunziale, ma ancora una volta con testardaggine preferivamo volgere gli occhi da un'altra parte. In fondo, i confetti non sono neppure tutto questo granché.
Analogamente, fingevamo di non capire quando Liv Boeree aderiva con entusiasmo - comparendo addirittura a tutto campo nell'homepage del sito - al progetto di beneficenza di Raise for Effective Giveness, di cui proprio Igor Kurganov e Philipp Gruissem sono stati promotori, ma dopo che il terzetto è tornato a casa dopo aver preso parte al Burning Man (al pari di molti altri giocatori professionisti) il tutto è diventato semplicemente troppo grande perché potessimo nasconderlo a voi come a noi stessi.
Le vostre e le nostre speranze si sono sbriciolate di fronte a scatti tutt'altro che rubati e tutt'altro che equivocabili, i quali indubbiamente nel torbido mercato dei tabloid del Regno Unito viaggiano già a quotazioni di centinaia di migliaia se non milioni di sesterzi, e se per i giocatori di poker fare due più due è solitamente una nota abitudine anche chi, come noi, in matematica non ha mai brillato non può più far finta di essere all'oscuro.
Dopo aver visto così abbattuti a sassate i nostri sogni ancora in volo da una serie di bordate sempre più frequenti e spietate, giacché "gli occhi dell'uom cercan morendo il sole" non ci perdiamo d'animo e guardiamo già oltre, ad esempio a Xuan Liu, tipico esempio di come un'adolescenza spesa fra l'altro a guardare Lucy Liu in "Ally McBeal" non possa che presentare il conto anche diversi anni dopo.
Questo significa quindi che Xuan Liu sia certamente libera? Naturalmente no, ma per un tempo ragionevolmente lungo crederlo non ci costerà poi molto.
N.B. Il presente articolo è di natura volontariamente ironica, e come tale va inteso. Nessun redattore è stato maltratto dal MoIGe durante la sua stesura, ed auspicabilmente neppure dopo. Xuan Liu, se lo leggi, chiamami.
