[imagebanner gruppo="pokerstars"]Ormai, al giorno d'oggi, non è più una novità assistere a tornei da decine di migliaia di euro di buy-in e proprio per questo motivo può capitare che intorno a un evento da ben 25.000€ di iscrizione ci sia poca attenzione mediatica. L'high roller turbo dell'EPT Barcellona sembrava rientrare proprio in questa categoria, soprattutto perché si teneva a distanza ravvicinata dal super high roller da 50.000 euro conclusosi ieri.
Così non è stato: ad illuminare il torneo da 25.000€ di buy-in ci hanno pensato Gerard Piquè e Neymar, le due stelle del Barcellona che da sempre sono grandi appassionati giocatori di poker. La loro presenza era totalmente inaspettata, tanto che al loro arrivo nelle sale del casinò c'è stata moltissima calca tra semplici appassionati, fotografi e ovviamente gli avversari, che li guardavano attoniti.
Già perché soprattutto per il brasiliano si è trattato di una prima volta in un contesto del genere: Piqué aveva già partecipato (con successo) ad altri high roller, mentre Neymar non era mai andato oltre ai charity events e ai video promozionali per Pokerstars, poker room che lo ha messo sotto contratto lo scorso maggio.
I due calciatori del Barcellona si sono presentati sorridenti anche se un po' tesi per il fatto di avere tutti gli occhi puntati addosso. Inoltre, come ha dichiarato Piquè a Pokernews.com, tra i due era in corso una prop bet last longer, ovvero una sfida a chi fosse riuscito a resistere più a lungo nel torneo. "Devo batterlo", ha detto il difensore spagnolo tra il serio e il faceto. "Altrimenti sarò morto nello spogliatoio".
Da due giocatori poco abituati a un contesto come quello di un high roller EPT ci si aspettava un gioco piuttosto chiuso, ma così non è stato: entrambi si sono dimostrati molto aggressivi e hanno eliminato diversi avversari di fama internazionale. Piqué è stato molto sfrontato quando ha bluffato il russo Buldygin in un piatto tribettato e ha mostrato un semplice K-10 su 4-9-5-J-2 (bet-call sul flop, check-check sul turn, bet-fold al river) ma Neymar è riuscito a fare ancora meglio mandando a casa in successione Davidi Kitai, David Peters e il nostro Mustapha Kanit!
Contro Kitai non ha dovuto fare altro che chiamare il push del belga con una coppia di Assi che ha avuto la meglio su 6-6; su Peters ha prevalso scoppiandogli A-Q con il suo A-10 ha trovato un 10 sul board; nel confronto con Kanit (che aveva appena fatto re-entry), Neymar ha mostrato ancora una volta A-A, ma in questo caso è stato Mustacchione a spingere al limite la sua mano: sul board 3 2 q 8 , il nostro connazionale sceglie di check-pushare di fronte alla seconda continuation bet del brasiliano, che aveva anche 3-bettato preflop. L'asso del Barcellona chiama e allo showdown mostra a a , una mano che relega le speranze per il 9 9 di Kanit a un mono-out. Il river è liscio e Neymar vola nella top 10 a un passo dalla chiplead.
Come racconta Pokerstarsblog.com, Piquè è estremamente interessato alla situazione del suo compagno considerando la prop bet in corso ma nel giro di poche decine di mani si ritrova a essere sicuro della vittoria: Neymar, infatti, incomincia a perdere quasi tutti i piatti che gioca. Uno dei più importanti avviene contro Dani Stern: il team pro di Pokerstars non riesce proprio a foldare la top pair su A-4-5-7-4 ma sbatte contro il set di 7 dell'avversario, che in questo modo lo relega ad appena 60.000 gettoni.
Da qui parte una incredibile rimonta che riporta il brasiliano fino a quota 250.000, ma ancora una volta c'è un rapidissimo declino. Prima perde un piatto importante contro Reinkemeier, poi subisce un cooler veramente doloroso: sul board 5 4 8 8 va ai resti contro Jeff Rossiter e gira un colore second nuts grazie a k 9 ; l'avversario può però vantare a 6 e per Neymar è la fine dei giochi.
L'attaccante blaugrana si alza senza proferire parole e se ne va imbronciato. Tuttavia, dopo pochi minuti, si schiera tutto sorridente al torneo turbo da 2.000€ di buy-in, alla ricerca di un risultato diverso rispetto a quello del 25.000€... Nel momento in cui scriviamo è ancora dentro, così come Piquè è ancora in gioco nell'high roller.
Nel report di domani vi forniremo i risultati ottenuti dai due calciatori all'EPT di Barcellona.