Era solo questione di tempo, per Fabian Quoss, e quel tempo è arrivato la notte scorsa: l'high stakes player tedesco si è imposto nel Super High Roller da 100.000$ del PCA 2014, incassando un premio di 1,63 milioni di dollari.
QUOSS IL PREDESTINATO - Battuto in heads up un altro onnipresente nei tornei da buy-in probitivi come Dan Shak, che deve accontentarsi di 1,17 milioni di bigliettoni verdi, mentre la "grande sconfitta" è sicuramente Vanessa Selbst, a lungo chipleader e da più parti considerata grande favorita per il trionfo e infine "solo" terza per poco più di 760mila dollari.
Fatale a Vanessa un colpo perso proprio contro Quoss, in cui il futuro vincitore trova scala al turn con QJ sullo stesso board K 8 10 A che aveva consegnato la top-two-pair alla Selbst e ai suoi AK. Come prevedibile, dopo il river ininfluente (un 6) si finisce ai resti e Quoss accorcia pesantemente lo stack della collega, poi eliminata da Shak.
Come sapete, il final table partiva straordinariamente a 7 giocatori, vista la pazzesca bolla con doppia eliminazione del giorno prima, e che ieri ha commentato per noi Emiliano Conti. E con un altro doppio out si è ripartiti anche ieri, con lo stesso Fabian Quoss che a poche mani dall'inizio del final table si era liberato in un colpo solo di Gregg e Schemion, terminati nell'ordine.
Poi è la Selbst a salire in cattedra, eliminando prima Glantz (AJ vs A7) poi Esfandiari (AK vs 99 e A al turn), proponendosi prepotentemente come candidata forte alla vittoria. Le cose sono poi andate diversamente, soprattutto a causa della mano raccontata prima, così sono Quoss e Shak a fronteggarsi per il titolo, con il primo in vantaggio per 9,2 a 4.8 milioni.
La mano finale somiglia a un cooler, poichè Quoss e Shak vanno allin sul turn 10 7 q 9 , e se Dan può vantare j 10 per una second pair con bilaterale di scala, Faban la scala l'ha già centrata grazie ai suoi 8 6 . Il river non cambia nulla e il torneo finisce con il trionfo di Quoss, che festeggia insieme a vari amici tra cui si scorgono anche Liv Boeree e il nostro Mustapha Kanit. Che Mustacchione avesse una piccola quota anche lui?...
- Fabian Quoss 1.629.940$
- Dan Shak 1.178.980$
- Vanessa Selbst 760.640$
- Antonio Esfandiari 575.920$
- Matt Glantz 445.520$
- Tony Gregg 347.720$
- Ole Schemion 277.080$
MAIN EVENT: GLI ITALIANI ASPETTANO - Ieri iniziava anche il Main Event da 10.000$, con un day 1A che ha accolto 295 partecipanti tra cui nessun italiano: tutti gli azzurri, dallo stesso Kanit a Sammartino, a Polichetti e gli altri, prenderanno parte al day 1B di questa notte.
Si qualificano in 184, e al comando c'è il qualitativo Dylan "Pokerl)evil" Hortin, giovane pro statunitense che online ha già vinto oltre 2,3 milioni di dollari. Hortin è seguito da altri nomi importanti come quelli di Sam Greenwood, Joseph Cheong, Ryan Hughes e Jonathan Driscoll. Ecco infatti la top ten:
- Dylan Hortin USA 160.500
- Victor Levy Argentina 150.100
- Samuel Greenwood Canada 132.500
- Joseph Cheong USA 127.800
- Jack Schanbacher USA 126.800
- Timothy Ulmer USA 125.000
- Ryan Hughes USA 119.400
- Shayam Srinivasan Canada 118.800
- Jorge Luiz Ribeiro Brazil 118.400
- Jonathan Driscoll Canada 115.500
Alle spalle di questi scalpitano peraltro diversi squali come Max Silver (11°), Alex "assassinato" Fitzgerald (14°) e Calvin "Cal42688" Anderson (20°). D'altra parte si sa che questo è in assoluto il torneo preferito dai grinder di tutto il mondo. Oggi il day 1B, in attesa di sapere su quante speranze italiane potremo contare.