[imagebanner gruppo="pokerstars"]
Potevamo essere qua a celebrare il 14° sigillo di Phil Hellmuth alle WSOP e invece per il campionissimo americano c'è solo una cocente delusione. È vero, ha ottenuto il 51° final table e il 108° ITM ma per lui il rammarico di aver sfiorato il braccialetto è fortissimo e in più anche il premio economico non è particolarmente alto: 38.909 dollari australiani.
Event #7: 2.200$ 6-handed No-Limit Hold'em
Ci eravamo lasciati ieri con Poker Brat che puntava al titolo quando i giocatori in corsa erano solo sei. Nessuno tra i presenti al tavolo finale sembrava essere un ostacolo per Phil, se non il chipleader Steven Zhou e il November Nine brasiliano Bruno Politano. È proprio quest'ultimo a dover abbandonare il tavolo per primo dopo pochissime mani: la sua coppia di Donne perde il crudele coinflip con l'A-K di Hellmuth quando un Re sul turn lo condanna all'eliminazione.
Phil si trova così carico nel morale e nelle chips ma da quel momento la fortuna non gli sorride e il 13-volte campione WSOP sembra perdere anche il passo con il flow del game. Resiste all'eliminazione di Yu Kurita in 5° posizione ma poi si arrende quando mette le ultime 72.000 chips con a 7 e questa volta è lui a perdere il coinflip contro la coppia di 4 di Michael Tran. Rimasti in tre e senza big in gioco, Steven Zhou, Michael Tran e Alex Antonios danno battaglia per oltre tre ore finchè Zhou decide di pushare con k 9 su k 7 5 ma viene chiamato da Antonios che gira a 2 e trova un Asso sull'ultima strada.
Il vincitore dell'ottavo evento WSOP APAC Alex Antonios
L'heads-up incomincia così con quest'ultimo in netto vantaggio e Michael Tran riesce a resistere solo per 23 mani prima di mandare tutto con 10 9 e vedersi chiamare da un k 4 che regge allo showdown. Questo il payout del final table:
1. Alex Antonios 128.784$
2. Michael Tran 79.646$
3. Steven Zhou 55.365$
4. Phil Hellmuth 38.909$
5. Yu Kurita 27.624$
6. Bruno Politano 19.809$
Event #8: 5.000$ Mixed Event 8-game
Una giornata emozionante e ricca di colpi di scena ha caratterizzato il Day 2 dell'evento 8 delle WSOP APAC, uno dei meno popolati della storia recente delle World Series (48 iscritti). È riuscito nell'impresa di raggiungere l'ennesimo final table della sua stagione pokeristica George Danzer, che con questo traguardo ha praticamente messo le mani sul titolo di WSOP Player of the Year. Il tedesco partirà però dall'ultima posizione e con uno stack ridottissimo che non gli permetterà alcuna mossa fuori dall'ordinario: per lui ci sarà action fin dalle primissime mani di domani.
Poco meglio l'altro tedesco, Ismael Bojang che chiude il Day 2 in 5° posizione con 54.000 gettoni. Bene il campione del Main Event 2010 Jonathan Duhamel (3°) e il veterano Scott Clements (2°), divisi nel chipcount da Tino Lechich e dal chipleader Sam Khouiss. Questa la situazione completa al final table:
1. Sam Khouiss 174.000
2. Scott Clements 172.000
3. Jonathan Duhamel 138.000
4. Tino Lechich 101.000
5. Ismael Bojang 54.000
6. George Danzer 34.000