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Cereus nega il crack, ma Haxton vende il bankroll...

Prahlad Friedman, volto di punta di Ultimate BetUltimate Bet ed Absolute Poker prossime alla bancarotta, anzi no, almeno stando a quanto comunicato da Cereus, che pur confermando un forte ridimensionamento della compagnia ha negato di star fronteggiando un vero e proprio crack. Questo tuttavia non sembra aver rassicurato tutti, a cominciare da Isaac Haxton, che sta letteralmente svendendo il proprio bankroll depositato su UB.

Blanca Gaming ha infatti ammesso di aver deciso una forte riorganizzazione aziendale che punti sul mercato al di fuori degli Stati Uniti, così come ha confermato di aver interrotto i propri rapporti con Madeira Fjord, gruppo di investimento norvegese che detiene la maggioranza della compagnia, ma ha anche aggiunto in un comunicato che "questa notizia non ha alcun impatto negativo su Blanca o sui marchi ad essa collegati. Come già detto, Absolute Poker ed Ultimate Bet continuano ad operare nel mondo al di fuori del mercato statunitense".

Tuttavia, è innegabile che il gruppo Cereus avesse un business fortemente incentrato sugli USA, tanto che in quello stesso comunicato è confermato il fatto che l'80% del personale non farà più parte della compagnia, mentre "il processo di riorganizzazione per circa il 20% dello staff in posizioni strategiche è già cominciato". Dalle parti di Cereus insomma ammettono il forte ridimensionamento, ma non vogliono sentir parlare di smantellamento dell' azienda.

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Isaac Haxton rischia di perdere fino a 300.000 $C'è chi in ogni caso sembra aver perso quasi completamente la speranza di recuperare il proprio denaro, come appunto Isaac Haxton. Lo statunitense ha infatti scritto su 2+2 che intende vendere l'intera somma che ha depositato su Ultimate Bet per un quinto del suo valore nominale. Haxton ha ancora depositati ben 300.000 dollari, e si accontenta di recuperare appena 20 centesimi per ogni dollaro: in pratica, con 60.000 dollari ci si potrebbe aggiudicare l'intera somma. Quanto poi a vedersela accreditata sul proprio conto corrente, ovviamente, questa sarebbe ben altra faccenda...

Per coloro che hanno denaro depositato sul network e non risiedono negli Stati Uniti le cose appaiono relativamente più tranquille: è possibile infatti ritirare fino a 500 dollari al giorno, e fino a mille qualora lo si faccia con una VISA. Per i cittadini statunitensi il quadro resta incerto, con Cereus Poker che si limita a confermare come il dialogo col Dipartimento di Giustizia prosegua nel tentativo di rifondere anche loro. L'attesa, nel frattempo, continua...

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