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CardRunners vittima di un attacco hacker

Il messaggio che appare sulla home page di Cardrunners, attualmente downEssere vittima di un hacker è una disavventura che può capitare a ognuno di noi, ma certo se succede a un sito noto come CardRunners allora fa molta più sensazione, oltre a causare qualche disagio ai suoi utenti.

E' successo la notte scorsa che un hacker (o più facilmente un gruppo) ha violato i database relativi alle password degli utenti che hanno un conto presso il celebre sito di poker coaching, tra i primi portali ad occuparsi di questo settore e tuttora considerato uno dei punti di riferimento internazionali.

Nessuno però pensi a quanto accaduto agli utenti di Sony Playstation, in quanto si tratta di qualcosa di molto diverso: nessuno dei tantissimi utenti vittime di questo inconveniente ha subito clonazioni di carte di credito o di altri dati estremamente sensibili. La conseguenza per tutti è stata una cascata di spam nelle rispettive mail, invase da messaggi di offerte per casinò online e vari siti di gambling, per lo più facenti riferimento a paesi dell'ex area sovietica ma non solo.

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Lo stesso Taylor "Greenplastic" Caby, uno dei proprietari di CardRunners, è intervenuto sul forum di 2+2 per rassicurare gli utenti sulla fine di questo incidente, insistendo sul fatto che se si cambiano con frequenza le password facenti capo a email, conti di gioco e tutto quanto sia considerabile come "dati sensibili", ogni pericolo è di fatto scongiurato.

Consigli utili, quelli di Caby, che ripetono ulteriormente concetti che tutti noi dovremmo tenere sempre ben presenti, in merito alla nostra sicurezza informatica. A tal proposito, già in passato avevamo dato i nostri consigli per non cadere vittima di attacchi hacker, e una rilettura di quelle preziose dritte non può farci che bene.

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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