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La sfrontatezza di Viktor Blom: si gioca un torneo da $25.000 in bluff contro Andrew Lichtenberger

Viktor Blom è diventato una leggenda del poker grazie alle sue imprese online, non sempre positive. Infatti, se è vero che ha sfidato e battuto tutti i più forti giocatori al mondo fino al 2010, è altrettanto vero che negli ultimi anni non è sempre riuscito a vincere, ma anzi, complessivamente ha perso diversi milioni di dollari nel cash game. Eppure ha sempre continuato a proporre il suo gioco spregiudicato ed estremamente aggressivo anche quando era fortemente in passivo, fedele al suo stile "go big or go home".

Questo è uno dei motivi per cui lo svedese è così popolare tra gli appassionati di poker: nella cerchia degli High Stakes, dove tutti vogliono apparire invincibili e fortissimi, Blom non si è mai nascosto e non ha mai cambiato il suo modo di giocare. Ogni volta che si è seduto a un tavolo lo ha fatto per competere secondo le sue regole, con la consapevolezza dei rischi che questa scelta comporta.

Viktor_Blom_Feature_WSOP

Si tratta di un atteggiamento che ha caratterizzato Blom sia online che nel live. Lo abbiamo visto compiere bluff folli ai tavoli virtuali, ma anche dal vivo non si è mai tirato indietro. Con le carte in mano, Isildur1 non conosce paura, in nessun contesto. Lo dimostra una mano giocata dallo svedese al National Heads-Up Poker Championship del 2013.

Questa manifestazione era una delle più prestigiose nel mondo del poker, perché era trasmessa sul canale televisivo NBC, uno dei più popolari d'America. Visibilità a parte, il torneo di heads-up era a inviti e aveva un buy-in di $25.000. Si trattava quindi di uno degli eventi più importanti dell'anno.

Viktor Blom fu invitato nell'edizione del 2013 in quanto team pro di Full Tilt Poker e al primo turno si trovò subito contro un top player come Andrew "LuckyChewy" Lichtenberger. I due si conoscevano molto bene grazie alle tante sfide online, ma in quell'occasione Lichtenberger non riuscì a fare nulla per fermare la furia di "Isildur1": la vittoria del player scandinavo fu netta, così come la sua superiorità in heads-up.

Una mano in particolare mette in mostra la sfrontatezza di Blom.

Lichtenberger apre il gioco a 1.300 con 7 4 , Blom spilla 6 3 e sceglie di 3-bettare a 3.600. Stufo di essere messo sotto pressione dall'avversario, "LuckyChewy" piazza una coraggiosa 4-bet con 7-high. La sua speranza è di chiudere la mano preflop, ma Blom fiuta qualcosa e decide di chiamare, fuori posizione, con 6-high.

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Il flop è 5 4 a e Viktor fa subito check con il progetto di scala bilaterale. Lichtenberger ha la bottom pair e soprattutto può rappresentare al meglio l'Asso sul flop vista la 4-bet preflop. Decide quindi di puntare 2.100 sul piatto di oltre 12.000, consapevole di poter costringere al fold un gran numero di avversari con questa mossa che sembra in tutto e per tutto una value bet. Ma Viktor Blom non è uno di loro: ci pensa per qualche secondo, deglutisce e poi va all-in per 16.350 chips.

Lo svedese mette a rischio il torneo da $25.000 in questo modo, ma ha la meglio, perché Lichtenberger non può fare altro che foldare. Anche un top player come lui è finito nella trappola di "Isildur1": mai provare a bluffare Viktor Blom...

Il video dello scontro:

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