Il cash game tiene alla grande anche a settembre con 904 milioni di euro giocati dagli italiani oramai conquistati dal nuovo gioco. Ad agosto erano stati incassati 895 milioni nella medesima modalità, a testimonianza che l’exploit delle prime settimane non è stato un fuoco di paglia.
Il poker online ha superato anche questo mese la soglia del miliardo di euro di raccolta complessiva.
Crollano gli incassi nei tornei - in base alle stime dell’agenzia Agicos - con un calo significativo del 58% a causa dell’introduzione del cash. Nel mese appena trascorso sono stati puntati solo 102,7 milioni di euro, rispetto ai 245,2 milioni dello stesso periodo del 2011. Analizziamo le quote di mercato per le varie tipologie di gioco.
Cash game
Dei 904 milioni incassati, il 23,05% sono stati giocati sulla piattaforma di PokerStars per una stima di 208,4 milioni. Piazza d’onore per People’s Poker - Microgame (191) seguita da Lottomatica-PokerClub (135). Si fa valere il polo del nuovo gruppo Bwin-Party (con GDPoker) (130). Un dato interessante fornito da Agicos: i quattro operatori appena citati valgono 3/4 dell’intero mercato.
Da sottolineare che su 904 milioni scommessi ai tavoli cash, 877 sono tornati nelle tasche dei players. Ecco le quote di mercato indicate nel dettaglio:
Tornei
Per il poker in modalità torneo e sit and go, la musica cambia. Il calo è stato vistoso ed evidente ma anche il divario tra PokerStars (37 milioni) ed il resto dei competitor. Al secondo posto la piattaforma di People’s Poker di Microgame (16,9), seguita dal gruppo Bwin (GDPoker e PartyPoker per una raccolta complessiva di 14 milioni). Seguono Lottomatica, Snai, Sisal Poker e Betclic.