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EPT Copenhagen: O’Dwyer in testa, azzurri non pervenuti

Steve O'DwyerSteve O’Dwyer mette per primo un piede nel regno danese all’EPT di Copenhagen. Alla fine del Day 1A l’americano è in pole position con 190.975 chips davanti a Lauri Varonen.

 Tra i primi c'è anche il sempre sorridente gallese di origini italiane, Roberto Romanello.

 Il freddo scandinavo congela la passione per la sfida un po’ per tutti e pure le velleità azzurre, almeno per ora.  Degli 83 iscritti alla prima giornata di poker presso il Casinò Copenhagen, nemmeno uno è registrato sotto la nazionalità italiana, caso più unico che raro per il circuito prodotto da PokerStars.

Alla fine di sette livelli da 60’, come detto, è O’Dwyer a condurre su un field di 48 giocatori rimasti in gara.

La mano che lancia definitivamente il Runner Up dell’EPT di Londra verso la vetta arriva nel finale di giornata, quando con k k secca il tedesco dal cognome italico, Giulio Mascolo, che con j j si arrende sul board 2 10 6 2 a .

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Il chipcount dei migliori vede anche una importante presenza in rosa con la Pro Melanie Weisner che è lì a giocarsele tutte.

Chipcount top ten:

Steve O’Dwyer    190975       
Lauri Varonen    165150   
Roberto Romanello    115475       
Ilkin Amirov                 105000   
Niels van Alphen    96325
Danny Neess                 95875   
Albert Iversen    94175   
Dmitri Tchernykh    90525   
Melanie Weisner    78900   
Anthony Hnatow    70500

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