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WSOP 2012 event#5: final table per Negreanu!

Daniel Negreanu, apparso al day 2 con la casacca dell'Italia (foto courtesy pokernews.com)La caccia al quinto braccialetto WSOP riprende stasera, per Daniel Negreanu. Il campione canadese cercherà di riprendere un discorso interrotto quasi 4 anni fa, e sfiorato per l'ultima volta nel 2009 (WSOPE Main Event vinto da Barry Shulman, ndr).

Il teatro sarà l'event#5 delle WSOP 2012, un Pot Limit Hold'em da 1.500$, torneo che ha fatto registrare 639 iscrizioni per oltre 862mila dollarai di montepremi. Non sarà comunque facile, per il "kidpoker", acciuffare l'agognato braccialetto: 4 degli 8 avversari rimasti sono giocatori di livello assoluto, a partire dal chipleader Bryan Pellegrino, biondino di origini italiane e grande specialista di sit'n'go heads up a livello mondiale, noto online come PrimordialAA.

Altro cliente da prendere con le molle sarà Jonathan Aguiar, altro player con un curriculum online di primissimo ordine: con il suo nickname FatalError ha ottenuto eccellenti risultati, mentre live le sue vincite si attestano poco sotto i 900mila dollari. Tommy Vedes è invece uno dei più caldi del circuito, con due titoli WPT in carniere di cui uno (Seminole) ottenuto il mese scorso.

Infine, anche se short, non è da sottovalutare l'inglese John Eames, vincitore di oltre 3 milioni di dollari in carriera tra tornei online e live. Gli altri sono giocatori meno noti, e che in ogni caso non hanno mai avuto risultati eclatanti ad alto livello. Ma, come si dice, da qualche parte bisogna pure iniziare...

Ecco il chipcount del final table:

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1. Bryan Pellegrino 790.000
2. Jonathan Aguiar 550.000
3. Keanu Tabali 311.000
4. Nick Jivkov 283.000
5. Tommy Vedes 245.000
6. Daniel Negreanu 214.000
7. Brant Hale 209.000
8. John Eames 183.000
9. Mike Allis 83.000

Inutile negarlo però: tutti gli occhi saranno puntati su Daniel Negreanu. Tra l'altro il Pot Limit Hold'em è una specialità in cui il campione del team PokerStars Pro ha già vinto un braccialetto. Gli altri sono stati vinti da Daniel nel Limit Hold'em (2) e nello S.H.O.E., specialità mista (nota anche come H.O.S.E., ndr) ora praticamente sparita, in favore di altri mixed games.

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Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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