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Isildur1, miccia dei record nel Pot Limit Omaha!

Viktor Blom: è il duro che fa il maglione, mai l'inversoQuando si parla di Pot Limit Omaha giocato ai tavoli di cash game high stakes, ormai da qualche anno il nome di “Isildur1” è una costante irrinunciabile: Viktor Blom è stato infatti coprotagonista di ogni record a quei tavoli, dove il poker smette persino di sembrare reale.

Tutto cominciò neppure tre anni fa, quando “Isildur1” comparve su Full Tilt Poker, si incatenò di fronte al computer e cominciò a giocare su più tavoli solo contro i migliori al mondo, come se non ci fosse più un domani o in ogni caso non gli interessasse.

Il risultato, esaltante nel suo sviluppo ma disastroso nell'esito, lo conosciamo tutti ormai: “Isildur1” perse 2.600.000 dollari, salvo poi rivelarsi ed approdare su PokerStars, poker room dove continua a giocare rimanendo uno dei favoriti dagli appassionati.

La sua leggenda nasce però in quel breve, folle autunno del 2009, quando resisi conto che nel No Limit Hold'em heads-up lo scandinavo aveva pochi rivali tutti riuscirono a trascinarlo ai tavoli di Pot Limit Omaha, dove la sua aggressività contro i più forti non si è mai rivelata abbastanza.

Ne sono nati piatti enormi, i più grandi mai visti nel poker online. In effetti, i primi dodici piatti al mondo sono stati giocati tutti a tavoli di Pot Limit Omaha heads-up, tutti su Full Tilt Poker e tutti aventi come protagonista “Isildur1”, sia da vincente che più spesso da sconfitto.

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Lo sa bene Patrik Antonius, che contro di lui ha vinto il piatto più grande di sempre pari a 1.356.946 dollari: il finlandese aveva a 3 k k e mise l'avversario all-in su flop 4 5 2 , con “Isildur1” che si giocò 678.000 dollari con 9 8 7 6 , ed il 9 caduto al river gli diede anche per un attimo l'illusione di aver vinto.

Di questi dodici piatti - del valore complessivo di oltre dieci milioni di dollari - Isildur1 ne vinse soltanto quattro, il più grande dei quali fu da 1.127.955 dollari contro Phil Ivey il 23 novembre del 2009: appena due giorni dopo aver subito quella tremenda mazzata da parte di Patrik Antonius.

Certo, essere al centro di quell' azione gli costò molto caro, ma di sicuro è anche questa sua ostinata volontà di gettarsi continuamente nella mischia più cruenta che lo ha reso uno fra i più amati, nonostante a conti fatti in diversi abbiano vinto più di lui. I conti in banca del resto chi sono destinati ad emozionare, se non i rispettivi proprietari?

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