Fino a qualche anno fa, il Limit Hold'em era la modalità di poker in assoluto più praticata negli USA. L'esplosione mediatica del No Limit ha progressivamente spazzato via questa disciplina, che però non produce mai vincitori a caso: prendete Benjamin Scholl, che poche ore fa si è divenuto campione del mondo nell'Event 20 - Limit Hold'em Championship, dal buy-in di 5.000$.
Scholl è infatti un analista finanziario 26enne proveniente dalla Pennsylvania, ed ha vinto il braccialetto battendo in heads up il progettista di software Andrew Prock. Non dei gambler qualunque ma menti mediamente più raffinate del normale: è questo che occorre per essere vincenti nel Limit Hold'em.
In generale, comunque, questa disciplina si conferma in calo di popolarità: nonostante il dimezzamento del buy-in (da 10.000 a 5.000 dollari, ndr), il torneo è cresciuto di sole 14 unità rispetto allo scorso anno, 152 partecipanti contro i 166 del torneo appena vinto da Scholl. In un certo senso era prevedibile, essendo questa una disciplina meno votata allo spettacolo e più al calcolo puro.
Ecco dunque il payout di questo tavolo finale, con il neocampione che può comunque godersi un bell'assegno superiore ai 200mila dollari:
1) Benjamin Scholl 206.760 $
2) Andrew Prock 127.773 $
3) Jeff Schulman 92.562 $
4) Jesse Martin 68.322 $
5) Raymond Dehkarghani 51.334 $
6) Matt Glantz 39.259 $
7) Matthew Woodward 30.529 $
8) Nicholas Derke 24.139 $
9) Ayman Qutami 19.395 $
Segui i nostri blog dedicati a tutti gli eventi delle WSOP 2012!